Dopo le festività natalizie ci si ritrova ad affrontare la routine frenetica di tutti i giorni rischiando di fare i conti con il burnout festivo.
Noto anche come sindrome da rientro, il burnout festivo è caratterizzato da una serie di sintomi fisici e psicologici che ci fanno affrontare con difficoltà tute le attività da svolgere durante il corso delle nostre giornate che seguono le festività natalizie e che spesso sono segnate dal ritorno al lavoro. In questo specifico periodo dell’anno ci si ritrova stanchi, svogliati e più stressati di prima.
Come riconoscere il burnout festivo
È una forma di malessere che accomuna molte persone e che fortunatamente nel giro di poco tempo si risolve da sé. Le sue cause sono spesso legate ai cambiamenti di abitudini, inevitabili durante le vacanze invernali.
Dall’ora del risveglio al mattino, fino alla variazione dei ritmi delle giornate che durante i giorni di festa sono più rallentati e incentrati su attività che vengono svolte con piacere: sono tutti fattori che contribuiscono a farci sentire destabilizzati al rientro dalle feste. Ci ritroveremo infatti con una scarsa capacità di concentrazione e attenzione, svogliatezza, irritabilità, malinconia e tendenza ad isolarci.
I consigli per affrontare il burnout festivo
Sotto alcuni semplici e preziosi consigli per affrontare al meglio il bunout e ritornare ad affrontare la propria quotidianità con serenità ed entusiasmo.
- Ricominciare con una certa gradualità: al rientro al lavoro o in città è bene evitare di buttarsi a capofitto in mille attività da svolgere. È bene darsi il tempo per riambientarsi con calma rispettando i propri tempi personali. L’ideale è stabilire degli step da affrontare con una certa elasticità senza lasciarsi sopraffare dall’ansia e dalla fretta di recuperare i ritmi che avevamo prima delle festività natalizie.
- Pianificare la propria agenda: importante è stabilire le priorità da e un elenco di obiettivi e attività da svolgere ogni giorno. Consente di fare chiarezza sugli obiettivi che intendiamo raggiungere e su quali attività necessitano di essere svolti in maniera tempestiva. È un ottimo esercizio per non disperdere energie e tempo. Aiuta a sviluppare un senso di organizzazione che ci fa sentire meno sopraffatti dalle scadenze, dai doveri e dagli obblighi.
- Ritagliarsi momenti di svago: molte persone durante le vacanze natalizie tendono a dedicarsi alle proprie passioni credendo che ciò non sia possibile nella propria routine. Invece fa tanto durante le proprie giornate ritagliarsi del tempo libero da dedicare a ciò che ci far star bene come leggere un libro, suonare uno strumento, disegnare. Sono tutte attività che accrescono il senso di autoefficacia e autostima. Servono ad affrontare con una marcia in più gli altri impegni quotidiani.
- Non lasciarsi tentare dalla sedentarietà: svolgere attività fisica quotidiana rilascia endorfine che stimolano uno stato di benessere inedito. Basta anche solo dedicarsi ad una passeggiata di circa venti minuti per sentirsi rigenerati. Il consiglio è di non rintanarsi in ufficio e a casa dopo le vacanze invernali. Sfruttare le giornate di sole per stare all’aria aperta.
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