Lo confesso: nei confronti della NH-T 125, l’off road di casa Sym, avevo un pregiudizio. Ed era pure negativo: non mi convinceva. Non solo confrontandola con le altre concorrenti, ma anche con la sorella naked, la NH-X. Guardandola, e studiandola, mi chiedevo infatti: perché un sedicenne dovrebbe acquistare una moto “così”? Per la città ne esistono di più sportive. E, per lo sterrato, di più aggressive. Non ne capivo quindi il senso.
Bene, devo ammettere che mi sbagliavo. E di grosso. Perché il punto di forza della NH-T è proprio quello che, inizialmente (ed erroneamente), avevo considerato la sua debolezza: l’essere una moto a “metà”. Non in termini di prestazioni, sia chiaro. Ufficialmente, la NH-T è una enduro, ma è pure molto di più. È infatti una moto a “metà” nel senso che può essere impiegata sia in città sia sulle strade bianche. Asfalto e sterrato non impegnativo, quindi. La posizione di guida alta, in questo, aiuta parecchio e pure le gomme leggermente tassellate che tengono sulla grezza terra. Niente di ardito, sia chiaro. Ma sufficiente a divertirsi anche nella natura.
L’abbiamo testata alle porte di Milano, vicino all’abbazia di Chiaravalle. Ed è lì, in quelle piccole strade che sono quasi campagna, che è scattato l’innamoramento. È lì, infatti, che la NH-T ha svelato la sua vera anima. Che è quella di una moto che chiede di essere messa alla prova. E che vuole essere testata su ogni terreno per il quale è stata progettata.
Forse, arrivati a questo punto, dovremmo correggerci. Più che a “metà”, infatti, dovremmo dire che la NH-T è versatile. Che va bene ovunque. E che fa divertire ovunque. Alcuni dati tecnici sono fondamentali per conoscere meglio questa moto: motore 4 tempi, cilindrata 125, 10 cavalli, ovviamente euro 5. La ruota anteriore è da 19 pollici, mentre quella posteriore da 17. Entrambe sono date da cerchi in lega provvisti di raggi, dove sono montati due dischi da 288 e 222 mm, rispettivamente sull’anteriore e sul posteriore, entrambi dotati di sistema di frenata combinato Cbs (quest’ultimo particolarmente utile quando è necessario “inchiodare”). Come nella NH-X, anche sulla Nh-T è presente un comodo ingresso Usb attraverso il quale ricaricare il cellulare. Il prezzo? Come per tutte le moto di casa Sym è super competitivo: solo 3.199 euro. L’altezza della sella è di 81 centimetri.
Due pecche – la frizione, un po’ troppo lunga, e le vibrazioni che si fanno sentire un po’ troppo – e un piccolo dispiacere: in Italia non è disponibile la versione di cilindrata maggiore (300). Un vero peccato perché questa moto ha del potenziale. Da anni si dice che arriverà anche da noi. Ma, per ora, ancora nulla. Non resta che sperare. E, nel frattempo, divertirsi con la più piccola.