L’ultima gara del girone d’andata di Serie A fra Roma e Atalanta finisce 1-1. Succede tutto nel primo tempo: alla prima occasione la sblocca Koopmeiners, brava la Roma ad imporsi e a riprenderla dal dischetto con Dybala dopo l’intervento del Var. Nel secondo tempo viene annullata una rete a Scamacca e tutte e due le squadre provano a vincerla senza riuscirci, espulso Mourinho per proteste nei minuti di recupero.
Le scelte dei due allenatori
Una Roma in emergenza difensiva schiera Kristensen come terzo nel braccetto difensivo, José Mourinho ha come unica alternativa il neo acquisto Huijsen in panchina; in regia il portoghese preferisce Cristante a Paredes, ancora non al meglio dopo la botta subita in Coppa Italia contro la Cremonese. Gian Piero Gasperini sceglie a sorpresa Miranchuk davanti al posto di Lookman impegnato in Coppa d’Africa, panchina iniziale sia per Scamacca che per Muriel.
Primo tempo
Passa l’Atalanta all’8’ con Koopmeiners. Lancio lungo di Scalvini per Miranchuk che col mancino si sposta il pallo, rientra e la mette in mezzo col contagiri per la testa di Koopmeiners che stacca imperiosamente battendo Rui Patricio. Ospiti avanti alla prima occasione dopo un avvio che era stato a maggiormente tinte giallorosse.
Risponde la Roma al 21’. Mancini recupera su Miranchuk, rapido controllo e filtrante per Lukaku che incrocia col destro, Carnesecchi salva con i piedi mandando in angolo. Sugli sviluppi del corner Ederson rischia l’autogol svirgolando, è ancora provvidenziale Carnesecchi che salva tutto mandando ancora in angolo con grande reattività.
Appena un minuto più tardi De Ketelaere spara addosso a Rui Patricio divorandosi il doppio vantaggio. Ricostruiamo: l’ex Milan recupera e si invola verso la porta e sceglie la situazione di potenza piuttosto che di precisione, reattivo Rui Patricio che salva tutto col braccio. Bravo a restare in piedi l’estremo difensore giallorosso che mantiene inalterato il vantaggio. Partita bellissima in questa fase.
Occasione colossale per la Roma al 33’. Cristante per Lukaku che appoggia per Dybala, l’argentino controlla e allarga dentro l’area per Pellegrini che di prima la rimette in mezzo per l’ex Juventus che clamorosamente all’altezza del dischetto del rigore non riesce a concludere a rete, Ruggeri la alza indirizzandola verso la sua porta, provvidenziale il ripiegamento di Kolasinac che di testa favorisce l’intervento di Carnesecchi.
Ancora Roma con Bove appena trenta secondi più tardi. Calcio di punizione dalla trequarti battuto da Dybala, spazza la retroguardia bergamasca ma la palla finisce a Pellegrini che dalla destra la mette a mezza altezza verso l’area piccola sul primo palo, complice una deviazione viene favorito l’intervento di Bove che spinge verso la porta, ancora una volta reattivo Carnesecchi che salva il risultato (e il vantaggio).
La Roma è davvero sfortunata in questo momento e meriterebbe il pareggio. Minuto 35’, Cristante va lungo su Lukaku, Carnesecchi esce e smanaccia via, Zalewski raccoglie e tira in porta, ancora una volta il portiere ospite interviene e salva, la palla però resta lì e Karsdorp anticipa tutti e conclude a botta sicura, sulla linea è provvidenziale il salvataggio di Djimsiti che impedisce anche la ribattuta di Dybala.
Il Var richiama Aureliano per una on field review perché subito dopo il tiro di Karsdorp, Ruggeri con i tacchetti, seppur involontariamente, prende in pieno l’esterno giallorosso. Il direttore di gara dopo aver chiuso la review decreta il calcio di rigore per la Roma. Passa oltre un minuto ma ancora Paulo Dybala non può battere perché Koopmeiners ha spostato il pallone dal dischetto, infiammando una partita già ampiamente incandescente. Al 39’ pareggia la Roma con Dybala che incrocia col sinistro e spiazza Carnesecchi, pareggio meritato.
Si chiude il primo tempo dopo 6’ di recupero con un giallo a Mourinho per proteste per un mancato fischio di Aureliano e annessa mancata sanzione su Kolasinac, reo di aver atterrato Dybala. Roma e Atalanta chiudono la prima frazione sull’1-1. Bel primo tempo giocato a ritmi altissimi, brava l’Atalanta a capitalizzare la prima occasione, ancor di più la Roma che di forza e di voglia l’ha pareggiata andando più volte vicina al gol. Ci sono tutti gli ingredienti per un gran secondo tempo.
Secondo tempo
La seconda frazione ricomincia con un cambio per parte. In casa Roma fa il suo esordio Huijsen che prende il posto di Llorente, fra le fila dell’Atalanta entra invece Scamacca al posto di De Ketelaere.
Al 55’ arriva il primo squillo del secondo tempo targato Roma. Pellegrini crossa sul secondo palo dai trenta metri, Huijsen anticipa Holm con la gamba ma l’ultimo a toccare è proprio l’ex Spezia che rischia di buttarsela dentro, salva tutto Carnesecchi che smanaccia in angolo. Avvio di ripresa molto simile alla chiusura del primo tempo in casa giallorossa, alla ricerca del gol del vantaggio.
Annullato il 2-1 a Scamacca quando siamo al 58’. Recupero di Koopmeiners su Karsdorp e cross in mezzo sul secondo palo per l’ex West Ham che la insacca di testa ma, in torsione, l’attaccante ospite si appoggia su Zalewski atterrandolo, il direttore di gara fischia immediatamente e blocca sul nascere l’esultanza dei giocatori di Gasperini.
Al 61’ ci prova l’Atalanta con Ederson. Scalvini recupera e filtra per Scamacca che di prima allarga per il compagno che dal limite ne salta secco due ma spara alto col sinistro. Gli ospiti ora sono in fiducia dopo un avvio sottotono, le squadre sono lunghe e le emozioni non accennano a diminuire.
La partita ora è bellissima. Minuto 62’, azione bellissima della Roma con Cristante che scodella l’ennesimo delizioso pallone in mezzo sul taglio di Pellegrini che di prima appoggia per Dybala che cerca il primo palo ma Carnesecchi non si fa sorprendere e spedisce in angolo salvando col corpo.
Lukaku si divora il gol del 2-1 all’80’. Bove illumina filtrando per Spinazzola che si invola dentro l’area, palla in mezzo per Lukaku che fallisce clamorosamente un rigore in movimento sparando altissimo col sinistro. Finale di partita elettrizzante e con continui capovolgimenti di fronte. Minuto 82’, Huijsen serve Lukaku che triangola con Dybala, il belga entrando in area incrocia di potenza sul primo palo, deviazione provvidenziale della difesa ospite che manda in angolo. Roma per due volte vicina al vantaggio e sempre con Lukaku.
Dopo 7’ di recupero arriva il triplice fischio di Aureliano, Roma e Atalanta si dividono la posta in palio. Un punto a testa frutto delle reti di Koopmeiners e Dybala, Gasperini chiude il girone d’andata al sesto posto con 30 punti, Mourinho – espulso nel finale per proteste – all’ottavo a quota 29. Ambedue le squadre saranno impegnate in settimana per i quarti di finale di Coppa Italia in due derby, per i bergamaschi c’è il Milan, per i giallorossi, invece, la Lazio.
Il tabellino
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente (46’ Huijsen), Kristensen; Karsdorp (65’ Celik), Bove, Cristante, Pellegrini (73’ Paredes), Zalewski (65’ Spinazzola); Dybala (84’ El Shaarawy), Lukaku. All.: José Mourinho
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini (86’ Hien), Djimsiti, Kolasinic (79’ Palomino); Holm, De Roon, Ederson (64’ Pasalic), Ruggeri (64’ Zappacosta); Koopmeiners; Miranchuk, De Ketelaere (46’ Scamacca). All.: Gian Piero Gasperini
Marcatori: 8’ Koopmeiners (A), 39’ Dybala (R) rig.,
Ammoniti: Scalvini (A), Ruggeri (A), Ederson (A), Koopmeiners (A), Kristensen (R), Zappacosta (A), Holm (A)
Arbitro: Gianluca Aureliano (Bologna)