“Il gol dell’Inter è irregolare, c’è fallo di Bastoni su Duda”

Il Verona tuona: "Il gol dell'Inter è irregolare, c'è fallo di Bastoni su Duda"

La rete del 2-1 di Davide Frattesi ha fatto esplodere gli otre 71.000 spettatori presenti al Meazza ma sull’azione da gol c’è un chiaro ed evidente fallo di Alessandro Bastoni su Duda, non ravvisato dall’arbitro Fabbri e dal Var, che ha deciso di non intervenire e di non richiamare il direttore di gara all’on field review anche se ci sarebbero state tutte le condizioni per farlo. Minuto 94′: da un corner in favore dell’Inter c’è un contatto al centro dell’area di rigore tra Bastoni e Duda con il difensore nerazzurro che alza il gomito nei confronti dell’avversario che resta a terra, l’azione continua con Dimarco che crossa per lo stesso Bastoni che al volo colpisce la traversa, la palla giunge a Barella che calcia da fuori area con Montipò che non è impeccabile, permettendo così a Frattesi di segnare il 2-1 finale.

L’Inter ha vinto una partita difficilissima e questi tre punti pesano come macigni in vista del prosieguo di una stagione impegnativa, con la Juventus di Allegri che non molla un centimetro. Questo episodio arbitrale, a favore dei nerazzurri, è sicuramente un errore commesso da parte del direttore di gara (e del Var), ma affermare che l’Inter sia in vetta alla classifica solo in virtù dei favori arbitrali sarebbe una narrazione ingiusta, dato che l’undici di Simone Inzaghi ha dominato questo girone d’andata.

La rabbia del Verona

Al termine del match ai microfoni di Dazn il direttore sportivo del Verona Sean Sogliano ha espresso tutta la sua rabbia ed amarezza per l’episodio finale: “Sono molto rammaricato e deluso. In venti anni di carriera mi sono lamentato tre volte ma oggi sono in difficoltà. È impossibile che questo gol non venga annullato, è una mancanza di rispetto. Tutti fanno errori ma è impossibile che in sala VAR se ne faccia uno del genere. Da veronese sento che la nostra dignità è stata calpestata per una cosa molto grave. Probabilmente qualcuno più in alto della VAR ha deciso che doveva andare così”.

E in maniera ancora più netta e decisa aggiunge: “Siamo venuti con grande umiltà contro una grande squadra che probabilmente vincerà lo scudetto ma questa è una mancanza di rispetto verso un club che ha già tante difficoltà. L’arbitro potrebbe anche non aver visto, anche se riguardando l’azione mi pare fosse in buona posizione, ma in sala VAR è impossibile che non glielo abbiano segnalato. Sono in difficoltà a commentare ulteriormente. Le spiegazioni di Fabbri servono a poco, anche ci fossero state. La VAR è stata introdotta proprio per questi casi”.

Sogliano ha poi concluso: “La situazione è chiara. La squadra è in un momento di difficoltà, abbiamo cercato di portare punti contro i più forti del campionato. È inutile parlare di mercato se poi abbiamo la possibilità di andare via da San Siro con un punto e con questo intervento mancato clamoroso non è successo. Accettare questo è troppo, il resto passa in secondo piano. Questo non è un errore, è una mancanza di rispetto a una società che ha problemi, ma a maggior ragione non voglio aiuto. Voglio rispetto. Potevamo prendere 4 gol, ma così è troppo. Vogliamo migliorare il calcio e poi facciamo questo? Io sono un umile direttore sportivo, però oggi la nostra dignità è stata calpestata”.

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