Tragedia sulla statale 106 Jonica: a seguito di un gravissimo incidente fra due auto, quattro giovani hanno infatti perso la vita. La zona è stata chiusa al traffico per consentire ai carabinieri di effettuare i rilievi necessari per la ricostruzione delle dinamiche che hanno portato al gravissimo schianto.
Cosa è accaduto
Secondo quanto ricostruito sino ad ora dalle autorità locali, l’episodio si è verificato nel corso della giornata di oggi, sulla Ss 106 a Calalunga-Pietragrande, in provincia di Catanzaro. A quanto pare le vittime viaggiavano tutte sulla stessa auto quando, all’altezza del km 171, superato un distributore benzina, si è verificato un frontale con un’altra vettura che viaggiava nel senso opposto. Lo schianto è stato molto violento, tanto che la Fiat Panda su cui viaggiavano i ragazzi è andata distrutta.
Immediata la chiamata dei soccorsi. Sul posto si sono precipitati i carabinieri di Soverato, gli agenti della polizia locale e i vigili del fuoco. Accorsi anche gli operatori sanitari del 118, seguiti dai tecnici dell’Anas.
I vigili del fuoco hanno fatto il possibile per estrarre in fretta i corpi dalle lamiere della Fiat Panda. Purtroppo, però, nessuno dei giovani sarebbe stato trovato vivo e i soccorritori del Suem hanno solo pututo constatare il decesso. Le vittime sono tre ragazze e un ragazzo: Antonella Romeo, 19 anni, Elisa Pelle, 25, Domenico Romeo, 28, e Teresa Giorgi, 35. Secondo quanto riferito dal portale online Catanzaro Informa, tutti quanti erano originari di Locri.
Quanto al conducente dell’altra vettura, una Fiat Idea, si tratta di un cinquaduenne di Soverato. Rimasto gravemente ferito a seguito dell’incidente, l’uomo è stato trasportato in ospedale per ricevere cure adeguate.
Le indagini
I tecnici Anas hanno disposto la chiusura del tratto di strada in ambo i sensi di marcia, deviando il traffico allo svincolo di Pietragrande. Ciò ha consentito ai carabinieri di procedere ai rilievi sul posto. Al momento, infatti, non si conosce le cause che hanno portato al frontale. Al termine delle procedure, la Ss 106 è stata nuovamente aperta.
Il cinquantaduenne è stato sottoposto ad alcol-test, ma gli esiti del controllo non sono stati ancora resi noti.
Il commento di Matteo Salvini
Sul caso è intervenuto il ministro dei Trasporti Matteo Salvini: “Ennesima tragedia sulla SS 106: ci stringiamo al dolore delle famiglie e siamo ancora più determinati a realizzare tutti gli interventi necessari per metterla in sicurezza. Anche per questo abbiamo stanziato 3 miliardi nelle legge di bilancio e monitoriamo con estrema attenzione questo dossier”.