Eurolega, l’Olimpia Milano si rialza e supera il Bayern. La Virtus Bologna domina a Berlino

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La doppia sfida Italia-Germania, nella notte di Eurolega, sorride al’Olimpia Milano e alla Virtus Bologna. La squadra di Messina supera il Bayern Monaco al Forum e si rilancia dopo il ko con l’Olympiacos: Hall firma l’ottavo successo stagionale con 19 punti, tedeschi sconfitti 76-62. Non si ferma la corsa delle V Nere di Banchi, che trascinate da Dunston e Shengelia (12), sconfiggono 83-68 l’Alba Berlino e restano al secondo posto dietro il Real Madrid.

EA7 Emporio Armani Milano-Bayern Monaco 76-62

L’avvio è tutto di Milano, che si porta sul 4-0 con Poythress e allunga nuovamente con la tripla di Ricci del +7. Il primo quarto si chiude sul 19-12. Nell’avvio del secondo periodo la squadra di Messina spegne la luce: le triple di Lucic e Obst valgono il -1, con Hall e Hines a ricacciare indietro il Bayern. Bortolani firma il +10 (32-22) con un parziale di 7-0 a favore dell’Olimpia, che viene interrotto da un ottimo Ibaka: i tedeschi si riportano sul -7 a metà gara, chiudendo sul 34-27.

Nel terzo quarto l’Olimpia ristabilisce il suo massimo vantaggio (39-29), ma Edwards e Ibaka suonano la carica: il primo in particolare realizza sette punti e consente ai suoi di portarsi a meno due. Il Bayern si porta sul 47-47, prima che Hall riporti a +3 le Scarpette Rosse. Nel quarto quarto il Bayern subisce un parziale di 11-0 coi cinque punti di Hall, a cui si aggiungono le triple di Bortolani e Ricci.

L’inerzia della sfida è tutta per Milano, che si porta sul +18 con un ulteriore allungo. Quest’ultimo break chiude il match: l’Olimpia vince 76-62, nonostante gli infortuni eccellenti (da Mirotic a Shields), e aggancia il Bayern al 12° posto in classifica (8-11), rimettendosi in corsa per i playoff. Il top-scorer è Devon Hall con 19 punti, ai tedeschi non bastano Ibaka (16) ed Edwards (10).

Alba Berlino-Virtus Segafredo Bologna 68-83

La Virtus è subito aggressiva, con la tripla di Marco Belinelli che porta le V Nere sul 5-0. L’Alba reagisce con cinque punti consecutive di Matteo Spagnolo ma Bologna riprende subito il largo e volano sul 21-5 con un parziale di 16-0, scandito da Shengelia e dalle triple di Belinelli. Il primo quarto finisce sul 26-9. Lo spartito non cambia nel secondo periodo: la Virtus vola sul +25 con un Abass letale dalla distanza, poi si porta sul 48-22. Al riposo si arriva con un rassicurante 48-27 con l’errore di Hackett da tre appena prima della sirena.

La Virtus si illude di aver chiuso la partita ma comincia a soffrire la fisicità di Koumadje sotto canestro e la ritrovata efficacia di Brown, in tre minuti l’Alba fa tre punti e la riapre. Hackett e Dunston, ricacciano i tedeschi a -18, ma non è ancora finita. Un parziale di 9-0 riporta l’Alba sotto i dieci punti di svantaggio, prima che Lundberg ristabilisca un buon margine da tre (63-51).

Nell’ultimo quarto Brown a far sperare Berlino ma la Virtus la ricaccia indietro: il canestro in reverse di Lundberg e la tripla di Hackett (79-61) chiudono la gara. Gli ultimi minuti servono solo per stabilire il punteggio finale, con la tripla di Spagnolo (top-scorer a quota 13) sulla sirena: la Virtus vince 83-68 e resta seconda in quest’Eurolega (14-5). L’Alba è invece ultima con l’Asvel Villeurbanne (3-16).

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