Nel corso degli ultimi anni, il talent show di Canale 5 che – con successo – viene condotto da Maria De Filippi è finito più volte nel mirino di critiche da parte del pubblico del web e da ex addetti ai lavori. Di recente, ad esempio, il caso di Heather Parisi (ex giudice del serale) che ha rivelato come Amici abbia perso la sua natura da reality per puntare solo al mero intrattenimento ha scatenato non poche diatribe sui social. Ma prima di lei anche Luca Jurman, ex coach del talent, ci è andato giù pesante in merito alla selezione dei cantanti. Se però la Parisi subito è stata contattata dai legali di Amici, le critiche di Jurman sono riamaste quasi impunite. Il coach, che non è più presente da anni nel programma di Canale 5, ha più volte accusato il talent non solo di non promuovere la bravura dei cantanti in gara, impedendo loro di far emergere il loro talento, sporcando la voce con l’autotune. Ma, più di tutti, ha denunciato il fatto che si facessero molti favoritismi tra gli allievi.
Nel corso delle ultime ore è sul profilo Instagram ufficiale di Amici che spunta una lunga nota che cerca di sedare le accuse scatenate da Luca Jurman e in campo è scesa una delle produttrici esecutive che, stanca di tutte le polemiche degli ultimi mesi, scrive un lungo post per spiegare veramente come stanno messe le cose. E ciò che emerge è una situazione molto diversa da quella espressa dall’ex coach. “Che si parli di un programma tv nel web o sui giornali è cosa più che normale. Che se ne parli perché qualcuno decide di screditare quel programma perché non corrisponde al suo gusto personale succede molto spesso e va accettato come tutte le critiche. C’è però un limite – ha affermato Paola Di Gesu che, per l’appunto è la produttrice esecutiva di Amici-. È da un mese che un ex coach di canto di Amici, Luca Jurman, cerca disperatamente visibilità infangando un programma per il quale ha chiesto centinaia di volte di tornare a farne parte – rivela -. Dal 2018 e fino a una manciata di mesi fa ha telefonato decine di volte, ha mandato messaggi, ha cercato in ogni modo di poter rientrare a far parte del cast tecnico o artistico di Amici. È venuto di persona negli uffici della società a Roma per proporsi e per dimostrare quanto si fosse sbagliato andando via dalla trasmissione – si legge nel post -. Ognuno è libero di fare le proprie scelte e la scelta di avere Jurman tra i coach era già stata messa in discussione più e più volte dalla produzione perché i suoi metodi erano poco limpidi e poco funzionali alla vita artistica degli allievi. Le strade si dividono con buona pace di tutti, di solito“.
Ma non è finita qui perché la produttrice continua a inveire contro Jurman e a raccontare la propria versione dei fatti. “Nel suo caso come appare dai social dove quasi quotidianamente esterna fandonie, pare che non potendo arrivare dove ha richiesto di tornare, lo abbia portato a infangare, svilire, denigrare la sua ambita meta. Ecco questo è Jurman”, conclude. Subito arriva anche la risposta, sempre a mezzo social, dell’ex professore. “Succede questo quando si cerca di prendere le parti del talento e ci si batte per la meritocrazia”.