Saldi invernali 2024 al via: come evitare fregature

Tax Free Shopping, ecco il nuovo regime per fare acquisti

Con l’arrivo del mese di gennaio i saldi invernali sono alle porte. Per quest’anno l’inizio per tutte le regioni italiane è fissato per il 5 gennaio 2024. Fa eccezione la valle d’Aosta che fa da apripista il 3 Gennaio. Questa è l’occasione per fare acquisti a prezzi convenienti. Nonostante il dilagante commercio on line che offre vantaggi e scontistiche tutto l’anno questo è uno degli eventi più attesi dagli italiani.

È importante in questo clima di ribassi e affari vantaggiosi non farsi prendere troppo dalla frenesia del momento rischiando così di andare incontro a vere e proprie fregature. Le truffe e le brutte soprese purtroppo sono sempre in agguato per i consumatori in questo periodo dell’anno. La prima raccomandazione da seguire prima di fare acquisiti avventati e di cui pentirsene è bene controllare prima quello che abbiamo nell’armadio e in casa evitando così di fare spese inutili.

Stabilire un budget preciso per fare spese durante i saldi invernali ci aiuta ad acquisire più consapevolezza degli acquisiti che andremo a fare in modo da non eccedere e ritrovarsi con ciò che davvero serve e che ha un’effettiva utilità. Le associazioni dei consumatori, qualche giorno prima dell’inizio ufficiale dei saldi invernali, consigliano di fare un giro per negozi per farci un’idea su cosa acquistare e soprattutto per confrontare i prezzi esposti prima dei saldi con quelli a ribasso e capire se effettivamente gli sconti promessi vengono applicati. Questo è anche un modo per accertarsi di persona che ad essere messa a saldo sia la merce facente parte della collezione attuale e non quella precedente che viene ripescata per l’occasione dal magazzino.

Bisogna diffidare delle vetrine tappezzate dai manifesti che reclamizzano sconti eccessivi superiori al 60%. È d’obbligo per i negozianti mostrare sulla merce scontata il doppio prezzo, ossia quello ribassato e quello praticato nei 30 giorni precedenti. In caso di dubbi, in mancanza del doppio prezzo, è nostro diritto rivolgersi al negoziante per chiedere eventuali delucidazioni. La merce in saldo non deve essere difettata e deve essere rigorosamente esposta separatamente rispetto a quella non messa a saldo. In caso di merce difettata può essere sostituita.

La garanzia di un prodotto a saldo ha la stessa validità di uno che non ne è sottoposto. È bene sempre conservare lo scontrino d’acquisto. Solitamente la validità della garanzia è di due anni. Al momento del pagamento è sempre bene fare attenzione che venga praticato lo sconto applicato sul cartellino esposto. Anche per la merce in saldo deve essere accettato il pagamento con bancomat. Il commerciante ce e lo rifiuta può essere sanzionato.

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