Fingevano di essere dei facoltosi clienti per far abbassare il livello di guardia a proprietari e dipendenti di negozi di lusso a Milano, e grazie alla loro copertura entravano in azione impossessandosi della merce incustodita: gravemente indiziati di essere gli autori di alcuni colpi messi a segno a cavallo tra ottobre e dicembre 2023, due uomini di 56 e 66 anni sono stati tratti in arresto dagli agenti della Squadra Mobile del capoluogo meneghino e altri due sono stati denunciati in stato di libertà.
I presunti responsabili avrebbero inanellato una serie di furti in negozi di lusso, gioiellerie e alberghi siti nella zona del quadrilatero della moda milanese, mettendo le mani su un bottino del valore complessivo di circa 450mila euro. Il primo colpo a finire nel mirino degli inquirenti e a far scattare le indagini è quello compiuto lo scorso 27 ottobre in via Montenapoleone. Un furto messo a segno con una modalità che si è successivamente ripetuta in altre numerose circostanze.
I due principali protagonisti della vicenda, due cittadini serbi con una serie di precedenti alle spalle, si vestivano con abiti eleganti per fingersi clienti facoltosi. Una volta all’interno del negozio finito nel loro mirino, approfittavano di un attimo di distrazione del commesso per impossessarsi della merce rimasta incustodita: nel furto messo a segno il 27 ottobre, ripreso dalle videocamere di sorveglianza interne all’esercizio commerciale, fu sottratta una collana del valore di 123mila euro.
Dopo appena due giorni, pertanto il 29 ottobre 2023, i due colpirono in un hotel di lusso sito in via del Gesù a Milano: in quel caso misero le mani su dieci bottiglie di vino di grande pregio, del valore complessivo di circa 200mila euro. Il 5 novembre, insieme a un terzo uomo, i presunti responsabili entrarono in azione colpendo la gioielleria che si trova all’interno dell’albergo di lusso di via dei Giardini: anche in questo caso, così come nella prima circostanza, fu sottratta una collana, il cui valore si aggira intorno ai 100mila euro.
L’ultimo colpo, decisamente meno ambizioso rispetto a quelli compiuti in precedenza dalla banda , fu effettuato nel giorno della vigilia di Sant’Ambrogio, lo scorso 6 dicembre: i malviventi si impossessarono di una bottiglia di champagne del valore di 3.200 euro nei grandi magazzini di corso Vittorio Emanuele.