Nel corso del 2024 assisteremo ad un forte consolidamento dell’offerta di nuove auto elettriche anche se non mancherà una bella dose di proposte endotermiche, ibride e anche multienergia, per poter accontentare un po’ tutti. Non si parlerà però solamente di SUV, sebbene l’imperativo sembri proprio essere questo. Siamo quindi in attesa di scoprire alcune novità davvero «succulente» come la nuova Alfa Romeo Milano, B-SUV della casa del Biscione da poco annunciata.
Costruita a partire dalla piattaforma compatta di Stellantis – condivisa anche con Jeep Avenger e Fiat 600 – vanterà motori a benzina e sarà la prima Alfa 100% elettrica. Parlando di vetture rialzate non si può non citare Cupra Tavascan, suv coupè elettrico del marchio spagnolo: linee sportive e nuovo stile per il brand, deciso a lanciarsi all-in sull’elettrico con questa nuova proposta decisamente audace. Siamo in attesa di scoprire anche il look di nuova Tesla Model Y che, probabilmente, seguirà quanto già visto anche su Model 3: fari a matrice di led più sottili, più autonomia e maggiore qualità all’interno, senza però accrescere i listini.
Passando ad alcune proposte endotermiche, non si possono non segnalare alcuni modelli già noti, ma non ancora giunti in concessionaria. Nuova Volkswagen Tiguan eleverà ulteriormente la qualità di uno dei suv più venduti al mondo: terza generazione, nuovo design e iper tecnologica, con motori benzina, diesel e anche ibridi. Nella stessa situazione anche Toyota C-HR, il suv ibrido coupè più amato dagli europei, desideroso di riconfermare la sua leadership nel segmento con il secondo atto: design completamente rivisto e motori ibridi – anche plug-in – con consumi promessi superiori ai 20 km/l. Attenzione ai prezzi, ora a partire da 35 mila euro. Si conclude l’elenco dei suv con Dacia Duster, ennesimo best-seller del nostro mercato, ora proposto con un design più robusto, migliore qualità e – finalmente – anche una motorizzazione full-hybrid con prezzi attesi intorno ai 20 mila euro. Dice però addio al diesel. Passiamo ora alle citycar, che vedono al primo posto il ritorno della celebre Fiat Panda. Anticipata negli anni scorsi con la concept Centoventi, sembra essere pronta al debutto nel prossimo anno, anche in veste elettrica. Si parla di ritorni anche per l’intramontabile Renault 5, ormai prossima al debutto nella primavera del 2024. Riprenderà le linee del modello degli anni ’70 e ’80, ma in chiave moderna e, con ogni probabilità, sarà completamente elettrica e dalla vena sportiva.
E chiudiamo il terzetto dei remake con la nuova Lancia Ypsilon, pronta a tornare sui listini dal prossimo anno. Sfrutterà la piattaforma STLA Small multienergia condivisa con Opel Corsa e Peugeot 208, con linee futuristiche e motori benzina o 100% elettrici, pronta a rilanciare in toto anche il brand italiano. E chiudiamo con la ciliegina sulla torta. Il prossimo anno vedrà il debutto della nuova generazione di Lamborghini Huracan (il cui nome è ancora misterioso) e che, purtroppo, abbandonerà il celebre 5.2 V10 a favore di un più moderno V8 biturbo, probabilmente ibrido. Adotterà una nuova trasmissione, ereditata dalla più potente Revuelto e sono attese potenze comprese tra 700 e 900 CV, per poter competere alla pari con le moderne supercar ibride.