È stato chiuso il report annuale dei migranti che viene stilato ogni anno dal ministero dell’Interno, raccogliendo i dati giornalieri degli sbarchi avvenuti da gennaio a dicembre. Nell’anno che si è appena chiuso sono stati 157.652 i migranti che sono arrivati sulle coste del nostro Paese in 12 mesi, circa il 50% in più rispetto a quelli giunti nel 2022, quando furono 105.131. In aumento anche i minori non accompagnati, che sono stati 17.319, ossia il 23,3% in più rispetto all’anno precedente.
I numeri degli sbarchi sono sensibilmente superiori rispetto all’anno precedente ma negli ultimi tre mesi dell’anno si sono registrati numeri inferiori rispetto al 2022, il che indica una riuscita nella strada intrapresa dal governo per limitare gli sbarchi. Gli accordi con Paesi terzi e con quelli di partenza, nell’ultima parte dell’anno, hanno drasticamente ridotto il numero di persone ma il 2024 sarà il vero banco di prova per testare quanto le misure deterrenti siano efficaci. La capacità di accoglienza del nostro Paese nel 2023 è stata duramente messa alla prova e le criticità hanno segnato nuovi record per gli sbarchi.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi si è mostrato soddisfatto per il risultato fin qui ottenuto ma, ammette, gli obiettivi erano altri all’inizio della legislatura. Serve tempo per approntare misure definitive per arginare il problema ma questo governo sembra aver trovatella giusta chiave di volta. Gli accordi con i Paesi di provenienza, ai quali nei prossimi mesi faranno seguito le soluzioni già previste per il cosiddetto “Piano Mattei” per l’Africa stanno portando ottimi risultati, con un numero sempre maggiore di barchini che vengono fermati alla partenza.
“Il numero degli arrivi di quest’anno non coincide certo con l’obiettivo delle politiche che il governo ha avviato in molteplici direzioni con il fine di contrastare e sconfiggere il traffico di esseri umani, ma va detto che ne sarebbero arrivati ancor di più se non avessimo adottato le misure varate in questi mesi che hanno già dato risultati concreti“, ha detto Piantedosi, sottolineando il grande lavoro fatto fin qui.