A Viareggio si è tenuto il tradizionale tuffo collettivo di Capodanno in mare: tra i presenti anche il generale Roberto Vannacci. Il militare vive a pochi passi dal mare e ha preso parte all’iniziativa organizzata da Escape Tuscany Triathlon con il patrocinio del Comune toscano insieme alle due figlie, una nipote e al fratello. Come evidenziato dalla Nazione, non è la prima volta che il cinquantacinquenne partecipa a questo evento: lo aveva già fatto in precedenti edizioni ed era libero da impegni professionali.
Il tuffo si è tenuto attorno alle ore 12.00 davanti a piazza Mazzini: 605 partecipanti hanno preso la rincorsa e si sono gettati in mare con circa 14 gradi. Presenti non solo residenti viareggini, ma anche coloro che stanno trascorrendo il Capodanno sul litorale toscano. Purtroppo non è stato raggiunto e superato il record di presenze registrato nel 2020, quando si riunirono 672 partecipanti. “Colpa” dell’epidemia influenzale che si è verificata in questo periodo. Ma il virus non ha fermato invece Vannacci, fiero di prendere parte all’evento: “Da abitante di Viareggio – le parole del generale – sono orgoglioso di partecipare a questo evento con i miei concittadini. Quest’anno però, per la prima volta, sono qui con la famiglia e mi sono tuffato insieme alle mie figlie”. Reduce da un anno molto importante – basti pensare al boom di vendite del suo libro “Il mondo al contrario” – il generale nelle ultime settimane è stato accostato a una candidatura alle elezioni europee in programma tra pochi mesi, ma per il momento niente di ufficiale nonostante voci e indiscrezioni di ogni tipo.
Come anticipato, il tuffo organizzato è stato organizzato da Escape Tuscany Triathlon ed ha scopi benefici: il ricavato della vendita delle cuffie sarà destinato integralmente alla Croce Verde di Viareggio. A garantire la sicurezza dell’evento – dedicato a Leonardo Brown ed Emma Genovali, i due giovani fidanzati viareggini deceduti dopo lunga sofferenza per le conseguenze di un incidente stradale l’estate scorsa, mentre andavano in spiaggia con una bicicletta – ci ha pensato la Lega Bagnini della Versilia. Prima dello start ufficiale dato dalla maschera ufficiale del carnevale torrelaghese «Gambe di Merlo» sotto le note immortali di «Nessun Dorma» in onore del maestro Giacomo Puccini, si è tenuto un minuto di silenzio alla presenza dei familiari e dei tanti amici di Leonardo ed Emma. Madrina della manifestazione è stata la costruttrice di carri del Carnevale, Corinne Lebigre.