Dopo la Brexit ecco la Trexit, l’allontanamento «ferroviario» del Regno Unito dal resto dell’Europa. Colpa dell’allagamento di un tunnel ferroviario nel Sud dell’Inghilterra provocato dal maltempo e che ha costretto le ferrovie britanniche alla cancellazione di tutti i treni Eurostar che collegano l’isola alla Francia previsti in partenza e all’arrivo nella capitale britannica.
La compagnia, in una nota, ha dapprima annunciato lo stop ai treni fino alle 16 di ieri, poi lo ha prorogato alle 17 e infine si è arresa all’evidenza. «Le inondazioni nei tunnel tra St. Pancras International ed Ebbsfleet non sono migliorate e i servizi ferroviari non sono in grado di funzionare. Eurostar ha quindi dovuto prendere la decisione di cancellare tutti i servizi per il resto della giornata. Si tratta di un totale di 41 treni. Eurostar è estremamente dispiaciuta per i problemi imprevisti che affliggono i clienti oggi, ma la sicurezza rimane la nostra priorità numero uno. Comprendiamo che questo è un momento fondamentale per tornare a casa alla fine delle festività natalizie e prima del nuovo anno e stiamo supportando i clienti nelle stazioni».
Il disservizio ha lasciato a terra circo 30mila passeggeri e ha creato il caos nelle stazioni londinesi proprio nelle ore che precedono il Capodanno. E scarsa consolazione è stata per i viaggiatori bloccato sapere che Eurostar, che gestisce i servizi da Londra a Parigi, Bruxelles e Amsterdam, ha annunciato che i clienti interessati hanno diritto a un rimborso completo o a un cambio. Il maltempo ha causato problemi anche alle corse della Southeastern Railway sulla stessa tratta. Il Met Office ha diffuso avvisi di pioggia, neve e ghiaccio in ampie zone del Paese. Qualche giorno fa tre uomini sono stati trovati morti, intrappolati in un veicolo ritrovato in un fiume nel nord dell’Inghilterra, vicino alla città di Glaisdale -, colpita come altre regioni del Regno Unito dalla tempesta Gerrit.