Il 2024 si annuncia affollato di novità librarie, colmo di conferme e autori arcinoti, ma anche di qualche originale colpo di testa. Ecco una selezione di quanto accadrà nella narrativa, con incursioni nella saggistica e nel tentativo di dare conto di un panorama che comprenderà qualche migliaio di titoli almeno.
SI PARTE CON I RITORNI Poggiati con tranquillità sulle vendite e i consensi di critica, tornano stranieri e italiani best. Partiamo da un fuoriclasse come Julian Barnes con Elizabeth Finch (Einaudi, 9 gennaio), carismatica, insofferente, inossidabile pensatrice e docente di college; poi Gabriel García Márquez postumo – in contemporanea mondiale a marzo per Mondadori – con Ci vediamo in agosto, dove amore e libertà attendono una 47enne al traghetto di un’isola fatale; i pensieri post-traumatici di Salman Rushdie ne Il coltello. Riflessioni dopo un tentato assassinio – anche questo per Mondadori in contemporanea mondiale ad aprile. Tornano anche Amélie Nothomb con Psicopompo (a febbraio per Voland), trentaduesimo romanzo multitematico, tra violenze, traumi, scrittura e autobiografia; Banana Yoshimoto, il 12 gennaio per Feltrinelli con un piccolo saggio su Che significa diventare adulti?; Joyce Carol Oates per la Tartaruga a fine febbraio con Circostanze attenuanti, raccolta di racconti inediti, rari e fuori catalogo scritti dagli anni ’60 ai ’90; Yasmina Reza, con il libro dello spettacolo teatrale che sta avendo un successo clamoroso a Parigi: James Brown si metteva i bigodini (a fine marzo per Adelphi), satira su un superfan che si trasforma in Céline Dion. E poi tra gli italiani tornerà Sandro Veronesi per La nave di Teseo, e tornerà Alessandro Piperno ad aprile con Mondadori, con il romanzo Aria di famiglia, in cui si incarna nel professor Sacerdoti, vittima del blocco dello scrittore, annoiato e misantropo in difficoltà, la cui vita è scossa da una morte e da un attacco inaudito che lo lascia senza lavoro e con uno sconosciuto nipote da accudire; Aldo Nove, che il 9 febbraio il Saggiatore porta in libreria con il «racconto collettivo» sul futuro Pulsar e la riedizione dei racconti Woobinda, datati 1996; Valeria Parrella con Piccoli miracoli e altri tradimenti (Feltrinelli, 13 febbraio), racconti «trasversali per le epoche, i gender e le latitudini».
IL SET DEGLI IMPERDIBILI Alcuni fra i titoli in arrivo sembrano promesse di grandi letture. I primi da menzionare sono Adelphi: la nuova Azar Nafisi a marzo, con Leggere pericolosamente. Il potere sovversivo della letteratura in tempi difficili, cinque lettere al padre che si interrogano su lusso e identità della letteratura; T, l’esordio di Chetna Maroo, finalista Booker Prize 2023, storia di formazione della giovanissima Gopi tra le quattro pareti di un campo da squash, anche questo in arrivo a marzo; sempre per la primavera il romanzo mai tradotto in italiano di Clarice Lispector, La città assediata, il ritratto di Praga di Milan Kundera, Vasilij Grossman con Il popolo è immortale per maggio mentre, in autunno, il nuovo Carrère, Lo stretto di Bering (settembre) e il romanzo inedito di Louis-Ferdinand-Céline, Londra, per ottobre. Il 19 aprile NN riporta in libreria Yiyun Li con Il libro dell’oca, amicizia tra due giovani donne diversissime nella Francia del dopoguerra, mentre minimum fax ripesca per gennaio Jimmy, il reduce del Vietnam di William T. Vollmann in Puttane per Gloria, come primo di una ideale trilogia dedicata alla prostituzione (gli altri due sono Storie della farfalla e The Royal Family, ancora inedito in Italia). Einaudi ripropone Emma Donoghue, autrice di Il prodigio, con Lezioni imparate dal cuore, storia d’amore di due ragazze adolescenti in un college femminile a inizio ‘800, e raddoppia al femminile con Elizabeth Strout, Lucy davanti al mare: a inizio 2020 a New York giunge notizia di un nuovo virus letale e mentre la scrittrice Lucy Barton si aggrappa alla vita di sempre, William, il suo primo marito, intuisce da subito la catastrofe. Sempre Einaudi celebra due grandi: il 6 febbraio ricorre il centenario della nascita di Paolo Volponi e si ripubblica dunque La macchina mondiale, uscito per Garzanti nel 1965, premio Strega nello stesso anno, e Le poesie, mentre il 7 gennaio saranno due anni dalla scomparsa di Vitaliano Trevisan, che torna nei Tascabili con Trilogia di Thomas, un unico volume per i primi tre romanzi di un culto contemporaneo.
ITALIANI IN PRIMO PIANO Scrittrici alla riscossa: il 12 gennaio arriva Viola di Grado con Marabbecca (La nave di Teseo), che vede una triade composta da due donne in un rapporto intenso e misterioso e un uomo violento muoversi nella Sicilia claustrofobica di fine estate. Sempre per La nave di Teseo ma a fine febbraio torna Carmen Pellegrino con il romanzo Dove la luce, omaggio a Federico Caffè, che si fa qui personaggio, il Professore, nella Roma fine anni ’80, insieme allo sconfitto Milo e all’Italia stessa e arriva fino al 2023, tra violenza, memoria e nostalgia, mentre per il 5 marzo è atteso il ritorno di Claudia Durastanti con Missitalia. Guanda riporta in libreria lo Strega 2018 Helena Janeczek il 9 aprile con Il tempo degli imprevisti, galleria di storie marginali del Novecento, mentre Rizzoli annuncia per il 23 gennaio il romanzo di «condanna e salvezza» Cuore nero di Silvia Avallone (già venduto in 12 Paesi), storia di Emilia, adolescente di trent’anni che ha conosciuto il male e arriva nel piccolo borgo di Sassaia a sconvolgere la vita di Bruno e per il 9 gennaio Dare la vita, ultimo pamphlet di Michela Murgia. Tra gli scrittori, arrivano ad aprile per Mondadori le poesie di Daniele Mencarelli, Degli amanti non degli eroi e torna al romanzo Antonio Franchini, in uscita il 27 febbraio per Marsilio con Il fuoco che ti porti dentro, vita e morte di Angela, che «incarna in maniera emblematica tutti gli orrori dell’Italia». Rivedremo in libreria anche un doppio Carofiglio: Francesco per Garzanti con il romanzo La bella stagione e Gianrico per Einaudi con il ritorno di Guido Guerrieri in L’orizzonte della notte. Torna anche a febbraio per e/o Sacha Naspini: in Errore 404, Andrea Arcadi, fondatore della rivista Voyeur Italia, felicemente sposato, con un figlio bellissimo e una vita di successo, viene arrestato con l’accusa di aggressione ai danni di un’ex compagna di scuola con la quale non aveva contatti da trent’anni.
IL GIALLO SI PORTA ANCHE QUEST’ANNO Il crime va così tanto che vedremo persino Chiara Valerio con Chi dice e chi tace in questa veste insolita: editoriale, perché pubblica con Sellerio, e narrativa, perché dà alle stampe un noir di provincia, ambientato a Scauri, dove è nata, e atteso per febbraio. Debutta nel giallo, sempre per Marsilio, anche l’autrice fantasy italiana più famosa, Licia Troisi: il 12 gennaio esce La luce delle stelle, che dimostra quanto studiare fisica sia utile per risolvere casi complicati. Al suo esordio in Rizzoli con L’oscura morte di Andrea Palladio per la collana delle Novelle Nere, Matteo Strukulindaga sull’enigmatica morte del più celebre architetto della Serenissima in uncold case storico ambientato nella Vicenza rinascimentale, mentre a inizio gennaio Antonio Manzini entra nel Giallo Mondadori con Tutti i particolari in cronaca e Alessandro Robecchi riporta in libreria il milanesissimo Monterossi dell’omonima serie Prime per Sellerio con Pesci piccoli. Attesissimo, per Harper Collins ad aprile in contemporanea mondiale, Città in rovine di Don Winslow, il capitolo conclusivo della trilogia di Danny Ryan.
INATTESI DA TENERE D’OCCHIO Feltrinelli debutta con una nuova collana, i Tagli, che definisce «libri contemporanei, perché raccontano storie di questo tempo, romanzi, memoir, manifesti, voci indipendenti». Fra i primi titoli: Flavia Carlini, Noi vogliamo tutto. Cronache da una società indifferente, 30gennaio, Giada Biaggi, Comunismo a Times Square, 27 febbraio, Gabrielle Blair, Eiaculate responsabilmente. 28 buone ragioni,5 marzo. Fazi propone a febbraio La mia Ingeborg di Tore Renberg (anche voce dei Lemen, formazione in cui Karl Ove Knausgård era alla batteria), classe 1972 e uno degli autori norvegesi più popolari, oltre che pluripremiato: questo è il suo bestseller, intenso racconto di una famiglia andata in pezzi. Il 30 gennaio Sperling&Kupfer pubblica il romanzo in questo momento al primo posto della classifica del New York Times e popolare in mezzo mondo: Iron Flame di Rebecca Yarros, seguito di Fourth Wings (entrambi diventeranno serie Amazon), mentre a maggio darà spazio alla regina dark romance del BookTok Kira Shell, pseudonimo di una giovane autrice italiana che con le due saghe Kiss me like you love me e Meet Efrem Krugher ha venduto oltre 600mila copie e con l’hashtag #kissmelikeyouloveme ha oltre 190 milioni di visualizzazioni su TikTok.