“Giuseppe Conte è l’ipocrita dell’anno”. Matteo Renzi attacca il leader del Movimento 5 Stelle e, in un video pubblicato su X, lo sfida a confrontarsi in tivù sul tema dei redditi dei parlamentari.
Il leader di Italia Viva, nel tweet, aggiunge:“Spoiler: scapperà anche stavolta”. E poi: “Conte è il politico più ipocrita di tutti”. e ancora: “Siccome lui paga poche tasse prova a giustificarsi dicendo che è in aspettativa da professore e da avvocato”. Renzi, che con 3 milioni e 217mila euro dichiarati è risultato il più ricco tra i parlamentari, spiega che Conte, in quanto avvocato e professore di diritto, non dovrebbe attaccarlo sui suoi incarichi perché “è tutto regolare, è tutto pubblico”. Secondo Renzi, “il problema di Conte è che con i soldi pubblici non ha un buon rapporto” e, a tal proposito, cita le misure più dispendiose dei governi guidati dal leader pentastellato come i miliardi sprecati per il superbonus, il reddito di cittadinanza, i banchi a rotelle e il bonus zanzariere. “Caro Conte, hai voglia di confrontarti o scapperai anche stavolta?”, si chiede il leader di Italia Viva che si dice pronto a partecipare a un confronto televisivo “anche domani mattina” con Conte che, invece, è risultato il politico più povero con solo 24.359 euro dichiarati. Renzi ricorda, dunque, di quando Conte chiese aiuto a Putin e fece venire in Italia i soldati russi “in piena pandemia”.
Renzi, già ieri, aveva affrontato su X il tema dei redditi dei parlamentari: “Lasciatemelo dire a voce alta, cari amici: sono fiero di aver contribuito con più di un milione di euro alla vita della comunità. E – aveva twittato l’ex premier – non mi vergogno di pagare in un giorno il triplo di quello che Giuseppe Conte ha pagato in un anno”. E ancora: “Perché chi paga le tasse non si vergogna mai. Si imbarazzino i furbetti, non i cittadini onesti”. Renzi scrive che preferisce “ammirare anziché invidiare”, “sorridere anziché recriminare” e “vivere anziché insultare”. Oggi l’ex presidente del Consiglio ha rincarato la dose e sfidato pubblicamente Conte che è risultato il più “povero” dei parlamentari della Camera.