Nelle ultime ore sul web sta circolando un video che ha scatenato l’opinione pubblica. La sua veridicità – premessa doverosa – non è ancora stata accertata. Alcuni importanti media internazionali lo hanno tuttavia rilanciato dedicandogli un’ampia copertura. Il filmato della discordia mostra presunti prigionieri palestinesi, tra i quali bambini e donne, detenuti, senza vestiti, dalle Forze di difesa israeliane (Idf) in uno stadio situato nel nord di Gaza.
Il video della discordia
In un’immagine della clip appaiono due bambini che vengono fatti spogliare, lasciati in mutande, e fatti mettere in fila con altri uomini, tra i quali vi sono anche teenager. La Cnn, che precisa di non aver potuto verificare quando sia stato girato il video, ha usato la geolocalizzazione per stabilire che le immagini sono state girare nello stadio Yarmouk, a Gaza City. L’Ong Euro-Mediterranean Human Rights Monitor ha riportato di aver ricevuto denunce di detenzioni nella struttura sportiva.
Nel video vengono mostrate anche donne e altri bambini detenuti: in un’immagine ci sono tre donne, vestite e bendate, con le mani legate dietro la schiena sedute di fronte alla rete del campo di calcio dove è stata montata una bandiera israeliana. Accanto a loro altri uomini in mutande e bendati.
L’esercito israeliano e i prigionieri palestinesi
L’esercito israeliano in passato ha sostenuto di far spogliare i detenuti per assicurarsi che non avessero esplosivi nascosti. Il video è stato caricato su YouTube il 24 dicembre da Yosee Gamzoo Letova, un fotografo ed un artista secondo il suo profilo Facebook. Euro-Mediterranean Human Rights Monitor ha detto di aver ricevuto informazioni riguardo al fatto che gli israeliani stanno tenendo prigionieri centinaia di palestinesi del quartiere di Sheikh Radwan di Gaza City nello stadio, e che ci sarebbero decine di donne.
“Maschi palestinesi, compresi bambini di 10 anni ed anziani ultra settantenni, sono costretti a togliersi tutti i vestiti e rimanere in mutande e allinearsi in modo umiliante di fronte alle donne detenute nello stadio“, ha denunciato la Ong che chiede alla comunità internazionale di indagare sulle immagini che arrivano dallo stadio Yarmouk.
L’operazione militare di Israele
Nessuna conferma è al momento arrivata dalle forze israeliane ma, in passato, l’Idf aveva fatto sapere di aver spogliato i detenuti per assicurarsi, come detto, che non trasportassero esplosivi. In tutto il video, dunque, si vedono uomini spogliati, in alcune clip i detenuti sono seduti sul pavimento con le mani legate alla schiena, alcuni bendati, e stanno in fila indiana mentre i soldati li osservano e li ispezionano.
Nel frattempo, Israele ha fatto sapere di continuare la sua operazione militare – che ha incluso intensi bombardamenti aerei e una prolungata invasione di terra nella Striscia di Gaza – fino a quando Hamas non sarà sradicato. Herzi Halevi, capo di stato maggiore delle Idf, ha dichiarato che la campagna continuerà “per molti altri mesi“. “Si svolge in un’area complessa. Pertanto, la guerra continuerà ancora per molti mesi e noi agiremo in vari modi, in modo che i risultati ottenuti siano preservati nel tempo“, ha detto lo stesso Halevi.