In attesa del Consiglio dei ministri che si terrà domani, 28 dicembre, l’ultimo del 2023, oggi il governo si è riunito per preparare gli argomenti e sul tavolo c’era anche il decreto Milleproroghe. Il focus era puntato proprio sul Milleproroghe, per le ripercussioni che potrebbe avere sulla vita pubblica e stando alle informazioni che arrivano da Palazzo Chigi sono 23 gli articoli che sono stati inseriti nella bozza al vaglio del governo. Tra questi, come viene anticipato da LaPresse, non c’è quello del Superbonus, su cui potrebbe arrivare un provvedimento a parte, nonostante le attese e le ipotesi che si erano rincorse nei giorni scorsi.
“Grazie a Forza Italia e, come ha ribadito oggi il nostro segretario nazionale, il ministro Tajani, stiamo lavorando a una soluzione ragionevole per il Superbonus“, ha dichiarato il senatore azzurro Francesco Silvestro, che parla di “una proroga breve per tutti quelli che hanno fatto lavori oltre il 70%“. Il sottosegretario all’Economia, Lucia Albano, intercettato alla Camera ha dichiarato all’Adkronos che “una delle opzioni che si sta esaminando è quella del Sal. Vedremo domani in Consiglio dei ministri. Ma ci sono diverse opzioni sul Superbonus. Sono tutte situazioni aperte. Adesso il ministro Giorgetti farà la sua valutazione entro il Cdm di domani“. In base a quanto per ora discusso, prosegue Albano, “dovrebbe esserci un decreto ad hoc, contestuale al Milleproproghe. Ma anche in questo caso gli uffici stanno vagliando qual è la soluzione migliore“.
Sono stati però inseriti la proroga di termini in materia di pubbliche amministrazioni, in materie di competenza del ministero dell’Interno e di personale del comparto sicurezza-difesa e del corpo nazionale dei vigili del fuoco, in materia economica e finanziaria, in materia di salute, di istruzione e merito, università e ricerca, di cultura. Nella bozza, poi, si trova la dell’articolo dell’articolo della legge n.75 che disciplina i compiti dell’associazione Assoprevidenza e dispone che sia il comitato Previdenza a definire specifici programmi di attività sulla base degli indirizzi formulati dal Ministero del Lavoro, “con l’obbligo di rendiconto annuale al ministero“. Quanto al contributo per lo svolgimento dei compiti, fino ad oggi previsto nei confronti di Assoprevidenza, pari a 2milioni di euro per ciascuno degli anni fino al 2034, “questo verrà erogato direttamente al Comitato entro il 31 gennaio 2024 e alle annualità successive si provvede entro il 31 marzo di ciascun esercizio“. Inoltre, nei 23 articoli è stata inserita l’ipotesi di una breve proroga al 29 febbraio delle agevolazioni agli sportivi in arrivo dall’estero.