Cinque corpi privi di vita, a terra, inermi, senza alcuno spiraglio di speranza. È l’immagine tremenda restituita da una tragica scoperta avvenuta a Meaux, a circa 50 chilometri da Parigi. I cadaveri, rinvenuti in un appartamento della città della Francia nella serata di lunedì 25 dicembre, appartengono a una donna e ai suoi quattro figli. Nello specifico – stando a quanto appreso e riportato da Le Figaro – l’età dei piccoli che hanno smesso di respirare sarebbe di 9 mesi, 4 anni, 7 anni e 10 anni. Era subito partita la caccia al padre, che alla fine è stato arrestato questa mattina a Sevran.
Nelle scorse ore era stata aperta un’indagine per omicidio intenzionale con premeditazione. L’appartamento non avrebbe presentato segni di effrazione e il padre di famiglia, già noto per vicende di violenza domestica, era risultato assente. Le indagini sulla strage di Natale sono state affidate al servizio di polizia giudiziaria di Versailles. L’uomo avrebbe tentato il suicidio nel 2017.
Jean-Baptiste Bladierl, procuratore di Meaux, ha descritto la scena del crimine come “molto violenta“; il padre avrebbe “detto di sapere perché veniva fermato dalla polizia e di aver aggredito la sua famiglia“. Viene fatto notare che il ritrovamento in casa di documenti medici e amministrativi potrebbero “far pensare a un ricovero psichiatrico nel 2017 del padre di famiglia“.
Il sito Bfmtv ha reso nota la testimonianza fornita da una vicina che vive in un edificio di fronte la casa in cui sono stati trovati le 5 persone morte. “Eravamo preoccupati perché non è sua abitudine non darmi notizie. Ci chiamavamo tutti i giorni, Béatrice mi chiamava tutti i giorni alle 6 o alle 7 del mattino“, ha raccontato. Anche se ha provato a contattarla nella serata di domenica, le sue chiamate sono rimaste senza risposta. Inizialmente pensava che una situazione del genere fosse dettata dalla stanchezza ma, visto che la famiglia non aveva dato alcuna traccia pure il giorno di Natale, la preoccupazione è salita sempre di più.
Verso la fine della giornata di domenica 25 dicembre è stata assunta la decisione: recarsi nell’appartamento della famiglia. Qui diversi indizi l’hanno portata a prevedere il peggio: “Sangue sulla maniglia della porta d’ingresso e davanti alla porta, ho dovuto chiamare la polizia e sono venuti. Hanno detto che c’era sangue ovunque, quattro bambini uccisi, è orribile“. Sempre dalle informazioni in possesso di Bfmtv, l’uomo sospettato sarebbe descritto da diversi vicini come “psicologicamente fragile” e in passato si sarebbe reso protagonista di casi di aggressione.
Il tutto fa seguito a recenti infanticidi inquietanti perpetrati da due padri nella regione parigina. Verso la fine di novembre un uomo di 41 anni ha confessato di aver ucciso le sue tre figlie di 4, 10 e 11 anni ad Alfortville (Val-de-Marne). Circa un mese prima – a ottobre – un gendarme aveva ucciso i suoi tre figli prima di suicidarsi nella sua casa di Vémars, nella Val-d’Oise.