Maxi rissa in un McDonald’s di Roma, dove una ventina persone si sono affrontate questa mattina alle 5.30. Probabilmente reduci da una serata troppo alcolica, gli avventori si sono affrontati per futili motivi. Alla fine dello scontro si sono registrati due feriti, tra i quali un uomo della sicurezza. L’altra persona che ha dovuto ricorrere alle cure mediche è un 33enne che appartenenza a uno dei gruppi che si sono affrontati. Sul caso indagano gli agenti del commissariato di Ponte Milvio e sono stati informati anche gli uomini della Squadra Mobile. La rissa si è scatenata in un locale nei pressi del centro della città, in corso Francia.
La dinamica della lite non è ancora chiara. Quel che per il momento è stato acclarato è che l’uomo della sicurezza è rimasto coinvolto nella rissa nel tentativo di separare i due gruppi e di rimettere in sicurezza il locale, che è uno dei punti ristoro aperti 24 ore su 24 nella Capitale. A chiamare i soccorsi sono stati i dipendenti del locale, che non appena si sono accorti che il clima stava degenerando hanno chiesto l’intervento del 112. Ma nel frattempo che le macchine delle forze dell’ordine convergevano sul posto, alcuni componenti di un gruppo sono saliti a bordo di un’auto e hanno cercato di investire gli altri, fortunatamente senza gravi conseguenze se non il ferimento lieve del 33enne.
I partecipanti alla rissa sono riusciti a scappare prima che arrivassero le vetture degli agenti ma ora si stanno analizzando tutte le telecamere di sorveglianza della zona e dello stesso locale per rintracciare i responsabili. Fondamentali anche le testimonianze dei feriti e degli impiegati del fast-food per identificare i responsabili. Ancora una volta emerge una profonda insicurezza nelle città italiane, soprattutto nelle ore notturne e nonostante i numerosi divieti che sono stati emanati per evitare sicutazoni come questa. Alla polizia spetta ora anche il compito di risalire all’origine della rissa e alle motivazioni che hanno portato i due gruppi ad affrontarsi in maniera così violenta.