La location è l’area a nord-est di Kauai, nelle Hawaii: all’apparenza si vede soltanto un’enorme ranch, come lo chiamano gli americani, ma in realtà sarebbe in corso un enorme progetto di costruzione top secret. Alcune guardie di sicurezza sorvegliano il cancello d’ingresso e pattugliano le spiagge circostanti mentre numerosi camion entrano ed escano pieni zeppi di materiali. Ma cosa sta succedendo laggiù? Il miliardario e proprietario di Meta, Mark Zuckerberg, ha deciso di costruire un bunker nell’ipotesi si verificassero dei disastri naturali o provocati dall’uomo.
La notizia l’ha data Wired: nessuno che lavora al progetto può parlare di cosa si tratti pena il licenziamento per un rigido accordo di non violazione (firmato con il contratto). “È un Fight Club. Non parliamo di Fight Club”, ha dichiarato David al magazine americano, un ex dipendente a contratto. Per la sua indagine, Wired non si è spacciata per una testata giornalistica altrimenti non avrebbe ricevuto alcuna informazione perché la stampa non è autorizzata a conoscere nulla. In realtà, adesso, sembra più un segreto di Pulcinella visti i tanti dettagli che sono stati svelati: il complesso che sorgerà è grande di circa 1.400 acri (oltre 5.500 metri quadrati).
NEW: Mark Zuckerberg is reportedly building a Hawaii compound with plans for an escape hatch, ‘blind doors,’ and an underground bunker
(Pic: representational) pic.twitter.com/7kcOsrX908— Insider Paper (@TheInsiderPaper) December 15, 2023
La proprietà, nota come “Koolau Ranch”, secondo i documenti di pianificazione avrà un rifugio sotterraneo di cinquemila piedi quadrati (466 metri quadrati), sarà super autonomo con le proprie scorte di energia e cibo. Ma quale è il prezzo che dovrà sborsare Zuckerberg? Sarebbero più di 270 milioni di dollari. In questo modo il proprietario di Meta, la moglie Priscilla Chan e le figlie Augusta e Maxima saranno al sicuro da attacchi nucleari o da altri disastri non certo preventivabili. Le voci locali parlano di teorie esagerate sul complesso e sul suo proprietario: in molti ipotizzano che il sito diventerà “una sorta di bunker postapocalittico in caso di collasso della civiltà”. Secondo le informazioni a disposizione, la porta del rifugio sotterraneo sarà costruita in metallo e riempita di cemento, uno stile comune nei bunker e nei rifugi antiaerei.
Ma cosa contiene il grande complesso che sorgerà, invece, alla vista di tutti e in superficie? Fonti vicine allo sviluppo del complesso hanno parlato di oltre dodici edifici con almeno 30 camere da letto e 30 bagni in totale. Il complesso sarebbe incentrato su due palazzi con una superficie totale grande quanto un campo da calcio con uffici, sale per le conferenze, ascensori e anche una cucina di dimensioni industriali. Il progetto prevederebbe anche la costruzione di undici case sugli alberi, a forma di disco, perché nei pressi del ranch c’è un’area boschiva con i visitatori che potranno passare da una all’altra grazie a intricati ponti formati da corde.