Il 2023 è terminato nel migliore dei modi per Philip Morris International (PMI), inclusa per la prima volta nel Dow Jones Sustainability World Index e per il quarto anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability North America Composite Index. Oltre ai riconoscimenti ricevuti da S&P e ISS ESG, altri rating di sostenibilità evidenziano la leadership dell’azienda in termini di sostenibilità e trasparenza. Tra questi citiamo il Triple A di CDP, conseguito per il terzo anno consecutivo, l’inclusione nel Bloomberg Gender Equality Index ottenuta per il secondo anno consecutivo e il riconoscimento come top performer da parte di WBCSD Reporting Matters per le pratiche di rendicontazione trasparenti e solide, per il terzo anno consecutivo.
PMI inclusa nel DJS World Index
L’ingresso nel DJS World Index – uno dei sistemi di rating più affidabili per misurare la performance di sostenibilità aziendali riconosciuto da S&P Global attraverso il Corporate Sustainability Assessment (CSA) – rappresenta un importante riconoscimento per il gruppo, che negli ultimi anni ha intrapreso un percorso di trasformazione del proprio business radicale e innovativo, di cui la sostenibilità è strategia fondante.
“Gli investitori e gli altri stakeholder finanziari attribuiscono un valore crescente all’implementazione di misure affidabili, solide e tempestive in termini di sostenibilità”, ha affermato Emmanuel Babeau, Chief Financial Officer di PMI. “I rating ESG – ha proseguito ancora Babeau – costituiscono una parte rilevante del set di dati presi in considerazione ad oggi da molti investitori istituzionali. Attraverso il nostro integrated report annuale, che riporta l’evoluzione dei processi e delle iniziative che sono alla base della trasformazione aziendale, miriamo a fornire una visione olistica ed estensiva delle nostre prestazioni riguardo alle questioni di sostenibilità più rilevanti per la nostra attività”.
Scendendo nei dettagli, PMI ha ottenuto un punteggio di 85 su 100 nell’indice S&P Global CSA del 2023, con un aumento significativo di 21 punti da quando è entrata in classifica nel 2018. Questo le ha permesso anche di registrare il punteggio CSA più alto rispetto alle 13 aziende valutate nel settore del tabacco.
Il riconoscimento dello status “Prime” del rating ISS ESG Corporate
Le eccellenti prestazioni di sostenibilità di PMI non sono state riconosciute solo da S&P: all’inizio di questo mese, l’ISS ESG Corporate Rating ha infatti attribuito lo status “Prime” a PMI. Lo status Prime viene assegnato alle aziende con prestazioni ESG superiori alla soglia specifica del proprio settore, e le qualifica come aziende che si sono distinte per investimenti responsabili e per il conseguimento di ambiziosi requisiti di prestazione assoluta. Ad oggi, PMI è l’unica azienda nel settore del tabacco ad aver mai ricevuto la qualifica di Prime.
“Il frutto del duro lavoro, della perseveranza, del profondo impegno per la sostenibilità, di performance efficaci e di un reporting di altissimo livello consente a PMI di essere riconosciuta per la sua leadership in termini di performance di sostenibilità e trasparenza. Siamo l’unica azienda del nostro settore a essere inclusa nel Dow Jones Sustainability World Index, guidando per la prima volta l’industria del tabacco in questa classifica”, ha affermato Jennifer Motles, Chief Sustainability Officer di PMI.
“La nostra stella polare è creare un impatto positivo netto a beneficio della nostra azienda, degli azionisti, dei consumatori e della società. Questo riconoscimento testimonia che siamo sulla strada giusta. Il nostro approccio alla sostenibilità è profondamente radicato nella nostra strategia aziendale e rappresenta una vera opportunità di innovazione, crescita e creazione di valore a lungo termine, orientata al risultato. Guardo con entusiasmo al viaggio che ci aspetta mentre continua il nostro impegno nella trasformazione aziendale”, ha concluso Motles.