Gian Piero Fava: “A Natale limitiamo sprechi, bastano 10 euro per il pranzo”

Gian Piero Fava: "A Natale limitiamo sprechi, bastano 10 euro per il pranzo"

Abbiamo incontrato tra le vie di Brera (Milano), Gian Piero Fava, Executive Chef del raffinato ristorante Casina di Macchia Madama a Roma e chef di “E’ Sempre Mezzogiorno”, la trasmissione di successo condotta tutti i giorni su Rai1 da Antonella Clerici. Visto che mancano davvero pochi giorni al periodo natalizio, ossia quello più festoso e “mangereccio” dell’anno, gli abbiamo chiesto qualche suggerimento in merito alle leccornie da realizzare a casa, ma anche quali accorgimenti adottare per risparmiarepur non rinunciando alla qualità, al gusto e allo stile…(la spesa è indubbiamente il punto di partenza ed è quindi utile dare spazio a prodotti italiani di stagione, low-cost e a chilometro zero): “Ci sono piatti che, nonostante possano sembrare ripetitivi, dovrebbero essere presenti sulle tavole perché appartengono alla tradizione e sono quindi identificativi e rappresentativi delle feste; per citare qualche esempio: insalata russa, vitello tonnato, pesce marinato, fritto di baccalà e verdure, tortino di aliciotti e scarola, torte rustiche con verdure”, sostiene lo chef.

In merito al discorso sugli esborsi sostenuti dalle famiglie per realizzare pranzi e cene durante il periodo più costoso dell’anno e circa il tanto e giustamente dibattuto tema sugli sprechi alimentari (l’Unione Europea punta a dimezzare entro il 2030 lo spreco di cibo) Gian Piero Fava afferma: “Impegnandoci, con circa dieci euro a persona (vini esclusi), riusciamo a realizzare un’eccellente cena (o un pranzo) di Natale; il segreto sta nell’utilizzo di ingredienti versatili come tonno, baccalà, pesce azzurro, verdure o impiegando prodotti che riteniamo poveri ma dai quali possiamo ottenere ottimi piatti. Bisogna fare massima attenzione a limitare ridurre gli sprechi di cibo. Nel mondo, ogni anno, 1,3 miliardi di tonnellate di cibo ancora buono, un terzo di quello globalmente prodotto, vengono cestinate. Ognuno di noi può fare qualcosa adottando uno stile di vita più consapevole; oltretutto ne beneficerebbero portafogli e ambiente. Via libera quindi nelle feste alle ricette che prevedono recupero e riciclo. Con la carne o con la verdura avanzate si possono realizzare ottime polpette, zuppe, sughi, lasagne; pandori e panettoni possono diventare le basi per zuppe inglesi o tiramisù”.

Ecco cosa racconta il noto chef romano – con tanto di incursione della collega chef tv (e chef a domicilio) Francesca Marsetti (Francichef)- pizzicata con lui tra le vie di Brera – in questa videointervista per ilGiornale.it.

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