Parlamento europeo e Consiglio Ue hanno raggiunto un accordo provvisorio sulle nuove norme per ridurre le emissioni di automobili, furgoni, autobus, camion e rimorchi. Si tratta del regolamento sull’omologazione dei veicoli a motore e sulla vigilanza del mercato (Euro 7). Secondo le prime informazioni, per le auto e i furgoni, i negoziatori hanno concordato di mantenere le attuali condizioni di prova e i limiti di emissione Euro 6. Su richiesta del Parlamento, il conteggio delle particelle di scarico sarà misurato a PN10 (invece che a PN23, che includerà anche le particelle più fini). Per autobus e camion, il testo dell’accordo prevede limiti più severi per le emissioni di gas di scarico. Il testo prevede un passaporto ambientale del veicolo contenente informazioni sulle sue prestazioni. Gli utenti avranno inoltre accesso a informazioni aggiornate sul consumo di carburante, sullo stato della batteria, sulle emissioni inquinanti generate dai sistemi di bordo. Inoltre, le case automobilistiche dovranno progettare i propri veicoli per prevenire la manipolazione dei sistemi di controllo delle emissioni. Il Parlamento e il Consiglio devono approvare formalmente l’accordo prima che possa entrare in vigore. Il regolamento si applicherà 30 mesi dopo la sua entrata in vigore per auto e furgoni e 48 mesi dopo la sua entrata in vigore per autobus, camion e rimorchi (per i veicoli costruiti da piccoli costruttori, si applicherà dal 1 luglio 2030 per auto e furgoni, dal 1 luglio 2031 per autobus e camion).