Il ministero della Difesa taiwanese ha fatto sapere che due misteriosi palloni aerostatici cinesi hanno oltrepassato la linea mediana dello Stretto di Taiwan. Uno dei due ospiti indesiderati è stato avvistato domenica, alle 9:03 ora locale, mentre l’altro alle 14:43 della stessa giornata. Entrambi sono stati avvistati a circa 204 chilometri a nord-ovest della città portuale settentrionale di Keelung, hanno continuato a viaggiare verso est per poi scomparire all’orizzonte. Non sono filtrate ulteriori informazioni. Taipei non ha specificato, ad esempio, la natura dei due palloni, né se potessero essere strumenti dediti a svolgere azioni di spionaggio.
Palloni aerostatici a Taiwan
Il portavoce del ministero della Difesa taiwanese, Sun Li-fang, ha fatto sapere che, secondo una valutazione iniziale, i due palloni sarebbero stati strumenti impiegati presumibilmente per uso meteorologico. Da quanto emerso, hanno volato ad un’altitudine di circa 27.000 piedi (3.230 metri), si sono diretti verso est e sono scomparsi rispettivamente alle 9:36 e alle 16:35. È già la seconda volta che questo mese Taiwan segnala la presenza di un pallone aerostatico cinese vicino al suo territorio, dopo che il 7 dicembre uno aveva sorvolato l’area a sud-ovest di Keelung, la stessa città coinvolta in quest’ultimo episodio.
Taipei ha anche segnalato la presenza intorno all’isola di sei velivoli militari cinesi e di due unità navali della Marina del gigante asiatico, precisando che uno dei velivoli è entrato nella zona di identificazione della difesa aerea (Adiz) di Taiwan. Pechino, ricordiamolo, considera l’isola una “provincia ribelle” da “riunificare” e, come ha sottolineato la Cnn, sta intensificando il lavoro di interferenza nelle sempre più imminenti elezioni presidenziali in programma il prossimo 13 gennaio. Tra tensioni e timori, il candidato del Partito progressista democratico (il Dpp), Lai Ching-te (William Lai), resterebbe in testa nei sondaggi delle presidenziali. Ma non ha una strada per nulla spianata davanti a sé e da Pechino è considerato un “separatista”.
Massima allerta
Taiwan, dunque, è in massima allerta per le attività cinesi, sia militari che politiche, in vista delle suddette elezioni. Il governo taiwanese ha messo in guardia contro gli sforzi di Pechino di interferire nel ballottaggio per convincere gli elettori a scegliere i candidati che la Cina potrebbe preferire.
Tratteggiato il contorno del contesto, e tornando al tema dei palloni, la possibilità per la Cina di utilizzare oggetti del genere a scopo di spionaggio è diventata una questione globale a febbraio, quando gli Stati Uniti hanno abbattuto quello che hanno definito un pallone di sorveglianza cinese, ma che secondo la Cina era un velivolo civile andato accidentalmente fuori strada.
In precedenza, il all’inizio del mese, l’esercito taiwanese aveva dichiarato di aver rilevato un sospetto pallone di sorveglianza cinese che stava attraversando la linea mediana. In quell’occasione il ministro della Difesa dell’isola, Chiu Kuo-cheng, aveva ipotizzato che quel velivolo potessere un pallone sonda o meteorologico utilizzato per ricerche, trasportato verso Taiwan dai venti monsonici. La settimana scorsa, l’Amministrazione Meteorologica Cinese ha in effetti esortato i funzionari meteorologici a “prevenire efficacemente gravi incidenti per la sicurezza” durante il lancio di palloncini poiché dovrebbero avere “tolleranza zero” per qualsiasi rischio potenziale.
6 PLA aircraft and 2 PLAN vessels around Taiwan were detected by 6 a.m.(UTC+8) today. 1 of the detected aircraft (Y-8 ASW)had entered Taiwan’s SW ADIZ. #ROCArmedForces have monitored the situation and tasked appropriate forces to respond. pic.twitter.com/aSkwP8KPsI
— 國防部 Ministry of National Defense, R.O.C. (@MoNDefense) December 18, 2023