Sci, meravigliosa Brignone: trionfa nel SuperG in Val d’Isere. Terza Goggia

Sci, meravigliosa Brignone: trionfa nel SuperG in Val d'Isere. Terza Goggia

Federica Brignone conquista il SuperG di Val d’Isere, la 24ª vittoria in Coppa del Mondo. L’azzurra ha preceduto di 44 centesimi la norvegese Vickoff Lie, terza a 59 centesimi Sofia Goggia, scesa in non perfette condizioni fisiche a causa di un sindrome influenzale. Con questo successo la valdostana raggiunge Gustav Thoeni nella classifica degli azzurri più vincenti. Ora davanti c’è solo Alberto Tomba, a quota 50.

La gara

Sulla Oreiller Killy è andato in scena un altro capolavoro di Federica con la terza vittoria stagionale, dopo i giganti canadesi di Mont Tremblant. La 33enne, ottava a scendere nella pista inaugurata da Laura Pirovano, firma il tempo di 1’21″58, risultando la migliore nella seconda prova stagionale di questa specialità. Una prestazione sontuosa, che resiste a tutte le big in una giornata in cui il tracciato miete vittime illustri come Lara Gut-Behrami, Mikaela Shiffrin e, purtroppo, anche Marta Bassino.

L’unica che sembra, almeno inizialmente, mettere in dubbio il successo di Brignone è la norvegese Kajsa Vickhoff Lie, che dopo i primi due rilevamenti cronometrici è davanti. Alla fine, però, la scandinava è seconda con il tempo di 1’22″02, vale a dire superiore di 44 centesimi. Utile a soffiare la seconda posizione a Sofia Goggia, terza in 1’22″17, che resta comunque prima nella classifica del SuperG con 160 punti davanti, naturalmente, a Brignone (145). Oggi Federica è stata perfetta e inavvicinabile e ora minaccia la leadership di Coppa di Shiffrin, uscita nel finale. La statunitense guida con 620 punti la classifica di Coppa del Mondo, con soli 63 di vantaggio su Brignone.

Le reazioni

“Una gara quasi perfetta” commenta alla fine Federica Brignone, “mi è venuto tutto bene, se in qualche passaggio non andavo al 100 % cercavo subito di riprendere il ritmo, di spingere, questa è stata la mia forza oggi. Non era facile, c’erano porte con ghiaccio e altre no, si andava veloci, ma io cercavo di incrementare sempre, di tener giù il piede e ha funzionato. La vittoria numero 24 e il podio con Sofia? È una cosa fantastica per il nostro paese, anche per noi, vuol dire che stiamo vincendo, siamo sempre lì facendo stagioni incredibili da anni. Non guardo al record ma a quello che sto facendo, ogni gara ha una storia a sè ma quest’anno sono tutte fantastiche”.

Sofia Goggia invece, debilitata dall’influenza, è rimasta in scia ed è terza. “Ho fatto un’esecuzione sporca – è il commento di Sofia ai microfoni Rai -,ma come atteggiamento ho attaccato. Complimenti a Fede, deve aver pennellato alla Mantegna come lei sa fare”.

Leave a comment

Your email address will not be published.