L’Inter di Simone Inzaghi vince contro la Lazio, all’Olimpico, e fa tredici vittorie in campionato in sedici giornate portandosi a più quattro dalla Juventus di Massimiliano Allegri seconda in classifica. A decidere la spigolosa trasferta dell’Olimpico ci ha pensato la ThuLa con la rete dell’argentino al 40′ del primo tempo su grande regalo di Marusic che con un retropassaggio suicida ha spalancato la porta al capitano dell’Inter che non ha perdonato. Nella ripresa, dopo un grande forcing della Lazio, ecco il 2-0 con Thuram su assist di Mkhitaryan. 39 gol segnati, solo 7 subiti: questi gli enormi numeri dei nerazzurri che hanno così messo a segno la prima mini fuga della stagione su Juventus e Milan ora distanti 4 e 9 punti.
Manca anche poco, di questo passo, al titolo di campioni di inverno visto che mancano solo tre giornate al termine del girone d’andata. Undicesimo clean sheet per il numero uno elvetico Sommer con 426′ minuti di imbattibilità con l’Inter che non subisce gol dal match contro la Juvetnus dov’era stato Vlahovic a bucare la porta nerazzurra. La vittoria contro la Lazio vale oro per come è maturata visto che la Lazio è stata praticamente in partita fino al gol del 2-0 che ha un po’ sgonfiato il pressing e le ambizioni dei padroni di casa che hanno provato a dare fastidio alla capolista che è ora distante ben 20 punti proprio dalla squadra del grande ex Simone Inzaghi che ottiene così la prima vittoria in campionato, all’Olimpico, da quando è allenatore dell’Inter. Bologna in Coppa Italia, Lecce in campionato, in casa, Genoa in trasferta e Verona il 6 gennaio a chiudere il girone d’andata, i nerazzurri puntano a passare il turno nella coppa nazionale e a chiudere a quota 50 punti: la seconda stella sembra essere il vero obiettivo della squadra di Inzaghi in questa stagione.
Inzaghi famelico
Al termine del match vinto in maniera convincente contro la sua ex Lazio, Inzaghi non ha nascosto la sua soddisfazione:“Queste sono le classiche partite che fanno felici noi allenatori. Abbiamo sofferto tutti insieme senza concedere tanto alla Lazio, in un campo sul quale sarà dura per tutte vincere. Gli ostacoli verso la seconda stella? Le ventidue partite che mancano di campionato, più tutte quelle delle altre competizioni. Sappiamo di dover essere bravi, abbiamo fatto un ottimo percorso fin qui ma sono passati quattro mesi e ancora ne mancano tanti. Dobbiamo continuare così, in un’unica direzione, tutti insieme, da squadra e da gruppo: si gioca ogni tre giorni, cambio i giocatori e tutti mi danno garanzie”, le sue parole ai microfoni di Dazn. E’ vigilia anche del sorteggio dei gironi di Champions League con il tecnico piacentino che ha fatto la sua previsione: “Secondo me prendiamo il Manchester City, ma vediamo che succede. Tutte le squadre sono fortissime, però al di là di quello sicuramente sappiamo che qualsiasi squadra uscirà fuori sarà un grandissimo banco di prova”.
La cronaca della partita
Dopo 5′ di studio, al 6′ Darmian lancia in profondità Thuram che aggancia alla grande e si presenta in area: il suo tiro viene però contrato in angolo da Gila. La Lazio pian piano sale di tono e prende in mano il pallino del gioco con una serie di conclusioni deviate in angolo. Thuram viene ammonito per un fallo su Gila e al 28′ Zaccagni la mette morbida in mezzo per Immobile che di testa la mette fuori. Al 30′ bella azione dell’Inter con Thuram che arriva alla conclusione ma il suo tiro non gira abbastanza e termina a lato. Al 40′ la follia di Marusic, con uno sciagurato retropassaggio, lancia in porta Lautaro Martinez che elude l’intervento di Provedel, entra in area e di sinistro segna per l’1-0 nerazzurro. L’Inter chiude in attacco la prima frazione ma si va al riposo sempre sul risultato di 1-0.
Nella ripresa Calhanoglu si fa rubare malamente palla da Rovella che si invola verso la porta di Sommer e poi calcia in porta trovando la parata in angolo da parte di Sommer. La Lazio continua nel suo pressing offensivo e spinge alla ricerca del pareggio ma è l’Inter a segnare il gol del 2-0 con Marcus Thuram che riceve palla da Barella e di sinistro ad incrociare batte ancora una volta Provedel. Al 71′ egoista Mkhitaryan che entra in area e invece di servire in mezzo il liberissimo Thuram prova il tiro in porta che viene parato dal numero uno della Lazio. All’83’ Mkhitaryan se ne va in contropiede e serve Lautaro che prova a mettersi in proprio ma il suo destro termina alto. Al 91′ Frattesi serve sulla sinistra Carlos Augusto che la mette in mezzo bene per Mkhitaryan che scarica in porta: Provedel in angolo.
Il tabellino
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Casale, Gila, Marusic; Guendouzi, Rovella (74′ Cataldi), Kamada (65′ Luis Alberto); Felipe Anderson (80′ Castellanos), Immobile, Zaccagni (74′ Pedro). Allenatore: Maurizio Sarri
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella (70′ Frattesi), Çalhanoglu (89′ Asllani), Mkhitaryan, Dimarco (70′ Carlos Augusto); M.Thuram (78′ Arnautovic), Lautaro Martinez (89′ Klaassen). Allenatore: Simone Inzaghi
Marcatori: 40′ Lautaro Martinez (I), 67′ Thuram (I)
Ammoniti: Thuram (I), Barella (I), Cataldi (L)
Espulso: Lazzari (I)
Arbitro: Fabio Maresca (Napoli)