Antonello Cuccureddu, detto Nello o Cuccu, è stato un grande difensore della Juventus, con la quale ha vinto sei scudetti e una coppa Italia, conta tredici presenze con la maglia della Nazionale e ha partecipato al campionato mondiale del 1978 in Argentina.
Dotato di un ottimo tiro, era un calciatore moderno, capace cioè di ricoprire più ruoli. A lui si interessò l’Inter di Fraizzoli che chiese al ragazzo di Alghero di cambiare quel cognome
un po’ astruso per le abitudini meneghine. Nello-Cuccu rifiutò di passare all’anagrafe e accettò l’offerta juventina di Boniperti.
Conclusa la carriera di calciatore, ha tentato quella di allenatore, provando anche l’esperienza in Libia con il club Al-Ittihad di Tripoli, per poi ritirarsi definitivamente dalla scena calcistica. Oggi è responsabile di una polisportiva ad Alghero, l’Apd Cuccureddu, mettendo a disposizione e curando personalmente il campo di allenamento per i ragazzi dell’atletica leggera e del calcio. Antonello Cuccureddu è stato un eccellente difensore, mai si è preoccupato degli slip dei propri avversari e nemmeno di quali posizioni assumessero durante le loro azioni.
A differenza di un difensore contemporaneo (legale
del caso Grillo jr), con numerose presenze nelle cronache. Si chiama Antonella Cuccureddu, omonima della figlia di Nello-Cuccu, cugina dello stesso e soprattutto capace di entrare a gamba tesa nella vita e nelle mutande altrui.