La nuova tecnica dei ladri: entrare in casa con l’acido. Ecco come fanno

La nuova tecnica dei ladri: entrare in casa con l'acido. Ecco come fanno

Le tecniche utilizzate dai rapinatori per svaligiare gli appartamenti diventano sempre più sofisticate. L’attenzione dei malviventi è concentrata nell’utilizzare sistemi sempre meno rumorosi per scassinare i portoncini blindati d’ingresso. Negli ultimi tempi sono diventate più frequenti le notizie di furti avvenuti utilizzando sostanze acide che corrodono le serrature permettendo ai ladri di entrare in casa in maniera semplice. Ma andamo ad analizzare il modus operandi dei rapinatori cercando di capire quali possono essere i sistemi di difesa nei loro confronti.

L’acido nitrico

Il cuore dell’attacco delle bande organizzate è la serratura della porta blindata realizzata con diversi metalli: ottone, acciao, ferro e altre leghe. L’acido utilizzato da chi intende mettere a segno il furto è quello nitrico che ha una capacità corrosiva molto alta. Solo l’oro e il platino resistono a questa sostanza ed è evidente come, per ovvie ragioni economiche, non si possano creare serrature con questi metalli preziosi. I ladri, quindi, hanno una certa facilità a scassinare senza troppi problemi un portoncino d’ingresso, anche se questa operazione non avviene in tempi brevi. Il motivo è molto semplice: l’acido nitrico corrode, ma lo fa lentamente costringendo i rapinatori ad agire in due momenti diversi. Prima, all’insaputa degli inquilini o dei proprietari dell’appartamento, si agisce spruzzando l’acido e a distanza di ore si ritorna per mettere a segno il colpo. Ciò presuppone che la casa non sia abitata in quel momento e che le persone che vi alloggiano siano fuori, magari per le vacanze.

L’abilità dei ladri

Una volta che l’acido nitrico ha fatto il suo effetto non è semplice aprire la serratura. Il ladro deve essere capace di utilizzare uno strumento simile alla chiave da introdurre nella toppa per effettuare la rotazione del catenaccio che permette l’apertura della porta. Chiaramente il lavoro maggiore lo fa la sostanza corrosiva, ma l’abilità del malvivente è decisiva per portare a termine il copo in tempi brevi. Le bande specializzate in furti in appartamenti prediligono le serrature più semplici, quelle in cui il cilindro della serratura non ha troppe sagomature. In questo modo è più facile scardinare i perni in ottone già compromessi dall’acido.

Come difendersi

Essendo il cilindro il punto debole della serratura è evidente che bisogna cercare di precludere l’accesso del ladro al rotore. Per questo si utilizzano appositi defender che occludono interamente il cilindro, i quali creano un forte ostacolo ai malviventi. Al momento questo sistema di difesa è quello più affidabile. Importante è anche non stare troppo tempo fuori casa. Qualora ciò non fosse possibile avere una persona fidata che di tanto in tanto controlli la serratura è un ottimo rimedio.

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