Si potranno «incontrare» Galileo Galilei e Giorgio Vasari in versione digitale; oppure indagare i dettagli di capolavori artistici, visualizzandoli a 360 gradi. Sono alcune fra le nuove esperienze disponibili per i visitatori del complesso monumentale di Santa Croce, a Firenze, rese possibili grazie alla sperimentazione di nuove soluzioni digitali di extended reality. Il progetto, che mira a promuovere nuove forme di gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, nasce da un accordo di collaborazione fra Tim e Opera di Santa Croce: per tutto il 2024, i numerosi turisti in visita alla città simbolo del Rinascimento potranno godersi le opere presenti all’interno del complesso monumentale in una modalità innovativa, utilizzando gli smartphone 5G a onde millimetriche alimentate da Qualcomm Technologies. Sugli smartphone è installata una applicazione di realtà aumentata sviluppata da Live Reply, azienda attiva nella progettazione e nell’implementazione di soluzioni basate sui nuovi canali di comunicazione e media digitali.
Due i percorsi tematici. Il primo, chiamato «Francescano», si snoda tra il Cenacolo e l’affresco di Giotto, «San Francesco riceve le stimmate», che si trova all’interno della Basilica di Santa Croce: ci si potrà inoltrare nella storia della comunità francescana fiorentina attraverso video immersivi a 360 gradi e immagini di dettaglio in realtà aumentata di opere come «L’Albero della Vita» e la «Tavola Bardi». Il secondo percorso, «I grandi di Santa Croce», permetterà di «incontrare» le versioni digitali di Galilei e Vasari, che racconteranno particolari sulla storia del complesso, e di ammirare dettagli architettonici dei monumenti dedicati a Dante, Machiavelli e Rossini.