Si avvicina il Natale e, com’è tradizione da oltre 20 anni, Mediaset ha confezionato uno spot natalizio da mandare ciclicamente durante il corso della giornata a partire dalla programmazione odierna. Quest’anno, il primo senza il fondatore dell’azienda Silvio Berlusconi, la direzione creativa Mediaset diretta da Mirko Pajrè ha deciso di attenersi alla stretta attualità, lanciando un messaggio di pace e amore ai suoi telespettatori.
Lo spot si chiama “L’amore non ha bisogno di parole” e rifacendosi ai gravissimi conflitti che affliggono il nostro pianeta, dall’Ucraina al Medio Oriente, passando per le guerre civili che danni insanguinano l’Africa, i creativi dell’azienda di Cologno Monzese hanno pensato di lanciare un pensiero di speranza. Non ci sono messaggi parlati nel video, non ci sono frasi a effetto che accompagnano le immagini, non ci sono commenti. Gli abbracci scorrono sullo schermo con una musica di sottofondo per infondere la speranza che un’ondata d’amore attraversi il pianeta e riscaldi il cuore di chi, in questo momento, sta vivendo momenti difficili.
Le immagini degli abbracci che Mediaset ha utilizzato per il suo spot sono reali, non sono riproduzioni realizzate da attori. Arrivano dalle cronache locali dalle frontiere di guerra e sono stati ripresi in Ucraina, per la precisione a Kherson e Donetsk, poi in Israele, a Ramat Gan, in Palestina, a Hebron, e in Kenya a Mandera. Trattandosi di video reali, riescono a trasmettere quel senso di calore e di amore, appunto, che durante le festività si fa più intenso. Il bisogno di un abbraccio è una condizione umana, che il Natale rende più forte.
Un bisogno che in zone di conflitto diventa necessità anche per tutti quei bambini costretti a vivere nella paura uno dei periodi dell’anno che dovrebbe essere solo di pace e di serenità. Il claim della campagna è: “L’amore non ha bisogno di parole. Auguri di tanto amore”. E davvero non serve aggiungere altro.