Kanye West, choc al concerto. Il cappuccio del KKK e la terribile battuta sull’antisemitismo

Kanye West, choc al concerto. Il cappuccio del KKK e la terribile battuta sull'antisemitismo

Bufera sul cantante Kanye West, finito ancora una volta nell’occhio del ciclone dopo la sua recente esibizione al Wynwood Marketplace di Miami. Il rapper e produttore, personaggio molto controverso che ha già fatto discutere in passato, si è infatti presentato al suo pubblico indossando un lungo cappuccio nero a punta, con due fori per gli occhi, che ha subito fatto pensare a quelli indossati dai membri del Ku Klux Klan. Ciò ha immediatemente sollevato un polverone.

Choc al concerto

Ancora una volta, dunque, Kanye West è tornato al centro delle polemiche per questioni legate al razzismo. Basti pensare che il cantante destò scalpore quando nel 2013 pubblicò il singolo Black Skinhead.

Quella di ieri al Wynwood Marketplace di Miami avrebbe dovuto essere un’occasione per lanciare la sua nuova collaborazione col rapper Ty Dolla Sign, che ha lavorato con lui a un progetto chiamato Vultures. Le cose, però, hanno preso una piega inaspettata quando il cantante si è presentato sul palco con indosso il cappuccio che ha subito ricordato il Ku Klux Klan. Come “Ye” si è mostrato al pubblico, la platea è rimasta a dir poco allibita. A lasciare basiti il fatto che Kanye West sia una persona nera, che dovrebbe invece condannare certe pagine della storia. Non solo. Vicino al cantante si trovava anche la figlia North, di soli 10 anni.

Da qui la furiosa polemica che sta infiammando i social. Fra gli utenti c’è anche chi cerca di trovare delle spiegazioni alla scelta di abbigliamento del rapper, affermando che quello indossato dall’artista non è un cappuccio del Ku Klux Klan, bensì un cappello nero da boia utilizzato nel 1800, mentre la copertina dell’albun raffigura un cimitero. Sarebbe questa, insomma, la ragione della scelta del cappuccio. Altri, tuttavia, sono critici nei confronti di West, che già in passato aveva destato dubbi con certe sue dichiarazioni giudicate controverse. Ci sono persone che non hanno dimenticato la maglietta indossata nel 2022 da West, in cui figurava la scritta White Lives Matter, in palese risposta al movimento Black Lives Matter.

Il rapper è inoltre stato duramente attaccato per certe sue affermazioni relative all’Olocausto, definite come antisemite e negazioniste.

La risposta alle accuse di antisemitismo

Per quanto concerne le accuse di antisemitismo, Kanye West ha voluto dare una risposta a dir poco sconcertante durante l’evento di Miami. “Non sono antisemita, ho appena s***o con un’ebrea”, è stata la frasce che ha lasciato basiti gli spettatori.

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