La magia del cinema è tornata a sedurre. A dare impulso a un’annata che promette bene, con risultati in rialzo rispetto a dodici mesi prima, è una programmazione decembrina fitta di appuntamenti che accompagnano il pubblico anche nei giorni di Natale e di attesa del 2024. Il panorama è frastagliato e ce n’è per tutti i gusti.
CARTOON
Non è vero Natale se non davanti a un film animato e quest’anno la pattuglia è fitta e rigorosamente vietata ai maggiori. I titoli insomma sono rivolti ai bambini. Wish, griffato Disney e pronto per uscire nei giorni che precedono la Vigilia, parla di sogni e desideri che un cattivo re ruba al suo popolo. Toccherà ad Asha, alla sua fida pecorella con la voce di Amadeus e a una stellina buona, rimettere in carreggiata i destini della sua terra. Dal tipico tratto di Michel Ocelot, noto a chi si era lasciato sedurre da Dilili a Parigi, arriva Il faraone, il selvaggio e la principessa, tre storie che toccano l’Egitto di tremila anni fa, la Francia del Medioevo e la Turchia del ‘700. Un fascino per tutte le età. Il talento del regista lascerà a bocca spalancata. Sul grande schermo anche Prendi il volo in cui una famiglia di germani convince il padre iperprotettivo ad andare in vacanza per sempre durante una migrazione da New York alle Bahamas. Dategli torto Netflix ci mette del suo con Galline in fuga – L’alba dei nugget, seconda puntata del ciclo, online dal 14 dicembre, in cui la chioccia crede di aver trovato un’isola al riparo dai terribili umani e invece Sorpresa.
COMMEDIE
Partiamo da un sequel. Improvvisamente a Natale mi sposo, puntata numero 2 dopo Improvvisamente Natale, vede nonno Lorenzo (Diego Abatantuono), vedovo sconsolato, comunicare a figli e nipotina le imminenti nozze con la fidanzata che presenterà loro proprio in occasione del cenone, cui tutti sono invitati nell’albergo di famiglia. Poco in tema natalizio ma a suo modo in linea con il focolare domestico è The family plan su Apple tv dal 15 dicembre, in cui un ex sicario di stato – diventato un tranquillo padre e marito oltre che un ottimo venditore di auto – viene rintracciato dai suoi ex colleghi per un lavoretto particolare. L’uomo inizia così un viaggio con moglie e i tre figli cercando di nascondere loro il suo ingombrante passato.
CINEPANETTONI
Genere è ormai al tramonto ma lascia sotto l’albero qualche titolo leggero leggerissimo. Su Prime dall’1 Eddie Murphy sarà protagonista di Buon Natale da Candy Cane Lane, in cui deve vincere la sfida della strada meglio addobbata per le feste. Scompiglio in tutta la città senza esclusione di colpi e di risate. È un Natale sui generis anche quello della coppia Ficarra-Picone in Santocielo. L’angelo pasticcione Aristide (Picone) sbaglia destinataria e invece di dare un figlio alla Madonna lo assegna a tale Nicola Balistreri (Ficarra), prof bigotto e ossessionato dal giudizio altrui. Stia serio chi può.
MUSICALE
Chi era Willy Wonka prima di diventare un magnate dell’industria nel ramo dolciario, cioccolato in particolare È il tema di Wonka, terzo film al crocevia tra avventura e musical, sul personaggio già interpretato in passato da Gene Wilder nel lontano 1971 e Johnny Depp nel 2005. Stavolta il prequel è affidato a Paul King che il pubblico ricorda per essere il regista dei due Paddington mentre il protagonista sarà Timothée Chalamet, affiancato da Olivia Colman e Sally Hawkins, già in primo piano ne La forma dell’acqua e appunto nei due episodi del tenero orsacchiotto a Londra.
BIOPIC
Tripla attesa per tre film diversissimi. Dopo la polemica di Favino sugli attori stranieri che troppo spesso interpretano personaggi italiani – il riferimento era a Gucci-Adam Driver – ecco lo stesso attore californiano interpretare Ferrari, dedicato al patron della casa automobilistica. È il 1957 quando l’ex pilota perde il figlio Dino e vive una doppia relazione con moglie e figlio da un lato e amante e figlio illegittimo dall’altro. La protesta veneziana del nostro attore di punta resta spuntata e nessuno parla italiano, dal regista Michael Mann a Penelope Cruz e la giovanissima Shailene Woodley (Divergent e Paradiso amaro) nel cast. La seconda bio sembra ibrida e al confine con il tema della malattia e, nello specifico, l’Alzheimer. The eternal memory racconta la storia vera di un giornalista cileno che ha sposato una connazionale poi divenuta ministro. Un amore che non si è mai spezzato nemmeno quando il male ha intaccato la memoria dell’uomo, assistito scrupolosamente dalla compagna. Un viaggio tra sentimento e storia. Da non perdere su Netflix Bradley Cooper nei panni di Leonard Bernstein, nella bio di Maestro che racconta la vita del celebre direttore d’orchestra e compositore. Nel cast anche Carey Mulligan.
FANTASCIENZA
Scocca l’ora di un altro sequel. Dopo le sfide della puntata precedente, Aquaman e il regno perduto vede il protagonista, ormai padrone di Atlantide, confrontarsi con l’eterno rivale Black Manta, tornato per distruggere lui e tutto ciò che ama pur di vendicare la morte del proprio padre ad opera di Aquaman. Una novità è invece Rebel Moon, dal 22 su Netflix, in cui la forestiera Kora approda su una luna sperduta per vivere con i contadini che la popolano. Toccherà a lei difendere la comunità quando il tiranno Balisarius si accanirà contro gli agricoltori.
DRAMEDY
La sorpresa più bella è Foglie al vento di Aki Kaurismaki, presentato e premiato a Cannes, che racconta una storia d’amore ironica e surreale, tutta da gustare con un occhio scanzonato verso i tradizionali intrecci sentimentali. Una matrice che avvicina a questa falsariga anche l’ultima fatica di Woody Allen, Un colpo di fortuna – che ricalca in parte Match Point e in parte Un giorno di pioggia a New York – in cui si sottolinea il ruolo del caso e delle coincidenze in una relazione a due che presto diventa un pericoloso triangolo. Morte, sentimenti, desiderio si accavallano senza sosta nella cornice parigina.
THRILLER
Per chi ama l’adrenalina, il mese più dolce dell’anno è sconvolto da Il mondo dietro di te, su Netflix, con il trio d’eccezione formato da Julia Roberts, Ethan Hawke e Mahershala Ali, in vacanza in una lussuosa casa quando si scatena un attacco informatico che mette fuori uso tutti i dispositivi mentre due sconosciuti bussano alla porta. Nervi tesi anche ne Il maestro giardiniere con Joel Edgerton chiamato da Sigourney Weaver a fare da tutor alla nipotina tossica. L’uomo si troverà a far fronte anche al proprio non limpidissimo passato.
DRAMMATICO
Nutrita la pattuglia dei film più impegnati che svariano su spunti diversi. La zona d’interesse guarda ai retroscena della vita a margine dei lager nazisti in uno sconvolgente contrasto di sensazioni. Presentato a Cannes in primavera, il film ha ottenuto molti applausi e altrettante critiche. Il male non esiste è invece un titolo provocatorio dietro il quale si nascondono quattro storie incresciose su lavoro, fine vita, amore e segreti pregressi di un uomo e la nipote. Firmato dal premio Oscar giapponese Hamaguchi Ryusuke, propone riflessioni ai limiti del vero. Adagio invece è l’ultima creazione di Stefano Sollima che torna a raccontare una Roma disperata e crepuscolare indagando nella vita maledetta di molti giovani ai confini con la legalità.