Edi Snaidero confermato fino al 2026 presidente di Efic, la Confederazione europea dell’industria del mobile. Secondo mandato nel segno della continuità per l’imprenditore che è anche rappresentante del settore cucina all’interno di FederlegnoArredo, la Federazione italiana delle industrie del legno e del mobile e fa parte del cda di FederlegnoArredo Eventi che organizza il Salone del Mobile.
“Sono lieto di essere stato rieletto presidente di Efic per un secondo mandato. Negli ultimi tre anni mi sono impegnato per far crescere la confederazione e contribuire a rafforzarne il ruolo in ambito europeo con l’importante presenza a Bruxelles. Nei prossimi tre anni darò il massimo per portare avanti i risultati raggiunti finora e sostenere le industrie europee del mobile in tutte le loro istanze – ha commentato il presidente Snaidero -. Lavoreremo insieme non solo per superare l’impatto delle molteplici crisi, ma anche per preparare e guidare l’industria attraverso la transizione verde e digitale che Efic abbraccia e sostiene pienamente, compresi i futuri requisiti del regolamento sulla Progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili. Efic deve continuare a rappresentare le industrie del mobile in Europa con una sola voce”.
Edi Snaidero, 66 anni, oltre agli incarichi in FederlegnoArredo e in FederlegnoArredo Eventi è presidente del cda di Snaidero Rino Spa, una delle principali aziende italiane produttrici di cucine, in cui ha ricoperto molteplici ruoli negli ultimi decenni. Nel corso della sua trentennale esperienza nella costruzione di un gruppo paneuropeo, ha ricoperto il ruolo amministratore delegato, così come di presidente, anche di numerose società in diversi Paesi europei.
Efic, di cui fanno parte 18 associazioni nazionali, un’azienda individuale e e diversi cluster, rappresenta oltre il 70% del fatturato totale delle industrie europee del mobile, un settore che impiega 1 milione di persone in circa 120.000 imprese in tutta l’Ue e che genera un fatturato di oltre 100 miliardi di euro.