Qual è il Paese con più dipendenti pubblici al mondo? Contrariamente a quanto si pensi, non è l’Italia. Ma soprattutto il nostro Paese non è nemmeno tra i primi, registrando soltanto il 13% nell’ultimo anno (52esimo posto a livello globale).
Si tratta di un falso mito legato invece all’interpetazione negativa di altri due parametri, l’efficienza e la produttività. Semmai la percentuale sta scendendo a causa dell’età media troppo alta: anche a causa degli ultimi pensionamenti quello pubblico è un settore con un’evidente disomogeneità nella distribuzione su scala nazionale.
È la Russia il Paese con più statali, ben il 45%, retaggio dell’epoca sovietica nonostante le privatizzazioni (principalmente nell’ambito energetico) scattate a partire dagli anni Novanta. Il dato varia però anche in base all’organizzazione dello Stato e al ruolo economico-sociale del settore pubblico. Un fattore (non l’unico) da prendere in considerazione ad esempio è la burocrazia.
In seconda posizione c’è poi l’Egitto con il 40%, tallonato dallo Stato insulare delle Maldive (39%). Al quarto posto si colloca il Belgio dove il 35% della popolazione è dipendente statale. In Belgio il settore pubblico comprende tutti i servizi pubblici, la Pubblica amministrazione e l’istruzione. Il numero del Belgio si spiega con l’alta concentrazione di strutture istituzionali presenti nella regione di Bruxelles, sede della Commissione Ue e in parte del Parlamento europeo che attirano parecchi lavoratori stranieri.