Il Milan di Stefano Pioli, terzo in classifica, andrà a fare visita all’Atalanta, in crisi, di Gian Piero Gasperini che nelle prime 14 di campionato ha raccolto sei vittorie, due pareggi e ben sei sconfitte, l’ultima pesantissima contro il Torino di Ivan Juric. I rossoneri, invece, vengono dalla vittoria casalinga contro il Frosinone che ha dato un po’ di morale dopo la batosta subita in Champions League contro il Borussia Dortmund che ha messo il Diavolo in una brutta situazione per quanto concerne il passaggio, difficile ma non impossibile, agli ottavi di finale di Champions League. Continua l’emergenza in difesa per il Milan che schiererà ancora Theo Hernandez come difensore centrale al fianco di Tomori con Calabria a destra e Florenzi a sinistra.
Non ci sarà ancora Rafael Leao che però potrebbe rivedersi contro il Newcastle nell’ultimo decisivo match del girone. Tra le fila dell’Atalanta tante le defezioni nel pacchetto arretrato con De Roon che dovrà scalare in difesa. Problemi anche in attacco con Scamacca out, saranno Lookman e il grande ex dal dente avvelenato Charles De Ketelaere a guidare il reparto offensivo. 29 punti per il Diavolo, 20 per la Dea che non può perdere altro terreno dal quarto posto distante 4 punti. Di contro, i rossoneri devono vincere per accorciare su Juventus ed Inter e per non cadere ancora in crisi per del match europeo contro gli inglesi del Newcastle.
Qui Milan
Stefano Pioli, alla vigilia del match del Gewiss Stadim, ha fissato gli obiettivi del club pur restando vago: “Mancano ancora troppe partite per poter fare bilanci definitivi, però è chiaro che bisogna assolutamente cercare continuità. Quello è il grande obiettivo e domani abbiamo una grande opportunità. L’obiettivo minimo è il quarto posto, anche se vogliamo fare qualcosa in più”. Sul match contro l’Atalanta: “Sarà una partita bella e difficile, lotteranno fino alla fine per i primi quattro posti. Sono una squadra completa, che ha avuto qualche difficoltà nelle ultime partite, ma che ha forza e organizzazione. Servirà una prestazione di alto livello. Ammiro la sua coerenza tattica, ha sempre dato un’identità precisa alle sue squadre. Non gli ruberei niente perché ognuno di noi ha le proprie idee, ma è un collega che stimo molto”.
Contro i rossoneri giocherà una vecchia ma recente conoscenza del Diavolo, Charles De Ketelaere con Pioli che non tema la voglia di rivalsa del belga: “Sta giocando in un ruolo più offensivo ed è partito molto bene. L’anno scorso sicuramente gli è servito. È un giocatore di prospettiva e sicuramente sarà da tenere d’occhio per la partita”. Sugli infortunati:“Per Rafa è importantissimo l’allenamento di oggi. Negli ultimi giorni ha raggiunto livelli di intensità buoni, poi decideremo se portarlo con noi a Bergamo o meno. Simon ha superato il problema, ma non si è ancora allenato in gruppo”. (alla fine il portoghese non è stato inserito tra le fila dei convocati; ndr). Infine, sulla Champions e sul sentirsi il capro espiatorio quando le cose non vanno bene: “Stiamo pensando solo a domani, non stiamo già pensando al Newcastle. Capro espiatorio? Io sono l’allenatore del Milan e ho certe responsabilità, ma non mi sento nè un eroe, nè una vittima”.
Qui Atalanta
Gian Piero Gasperini sa che la sua Atalanta non sta vivendo un buon momento dal punto di vista dei risultati anche se le prestazioni sono state buone: “Questa squadra ha fatto sempre le sue prestazioni, ma adesso è un momento in cui abbiamo qualche problema e dobbiamo tutti riuscire a dare un po’ di più. I giocatori sono chiamati a dare una mano, quando ci sono queste situazioni bisogna dare sempre qualcosa in più”.
Entrambe le formazioni sono incerottate ma Gasperini non si fida del Diavolo: “Hanno avuto defezioni importanti, ma adesso stanno recuperando un po’ di giocatori. Non so quanti ne recupererà, ma ci sono questi periodi nell’arco del campionato in cui puoi sopperire più o meno bene, sicuramente in questo momento dobbiamo avere ancora più attenzione e volontà. Giochiamo in casa una partita importante, dobbiamo aggrapparci al fattore campo per tirare fuori il massimo delle energie. Questo è il calcio, le svolte dobbiamo darle noi”.
Infine, su Charles De Ketealere e sugli infortunati: “Charles è un ragazzo che sta dando delle buone risposte. La sua crescita è costante ed essendo un ex avrà delle motivazioni molto alte. Gli infortuni? I veri infortuni sono quelli di giocatori come Touré, Palomino e Toloi, che sono cronici. Gli altri tipi di infortuni sono nella regola. Kolasinac ha una distorsione alla caviglia, ma ha fatto una serie di partite incredibili. Djimsiti potrebbe rientrare, farà un test: partiamo già da qualche infortunio cronico, non mi sembra ci siano stati tanti infortuni, anzi siamo stati fortunati che per tanto tempo non ne abbiamo avuti tanti. Difesa a 4? Può essere un’opzione. La prima cosa è capire se Djimsiti gioca, poi decideremo”.
Dove vedere la partita e le probabili formazioni
La partita tra Atalanta e Milan verrà trasmessa in esclusiva su DAZN sul canale 214 del decoder di Sky.
ATALANTA: Musso; De Roon, Scalvini, Kolasinac; Hateboer, Ederson, Pasalic, Ruggeri; Koopmeiners; De Ketelaere, Lookman. Allenatore Gian Piero Gasperini
MILAN: Maignan; Calabria, Tomori, Theo Hernandez, Florenzi; Musah, Reijnders, Loftus- Cheek; Chukwueze, Giroud, Pulisic. Allenatore Stefano Pioli