“Ha colpito Francesca Michielin con un paravento”. “Invenzioni”: altra rivelazione su Morgan

"Ha colpito Francesca Michielin con un paravento". "Invenzioni": altra rivelazione su Morgan

A distanza di qualche ora dalla finale di X Factor, emergono ulteriori dettagli sul caso Morgan e il suo licenziamento dal talent. Sono trascorsi ormai diversi giorni da quando Morgan è stato costretto a dire addio al suo ruolo di giudice nella trasmissione Sky, ma fino a questo momento ancora non è ben chiaro il motivo per cui il frontman dei Bluevertigo sia stato allontanato dal programma. Tante ipotesi, supposizioni, ma nessuna certezza. Nelle ultime ore, però, ha iniziato a circolare una nuova indiscrezione: Morgan avrebbe aggredito la conduttrice Francesca Michielin con un paravento, colpendo così anche il suo truccatore. Immediata la replica di Marco Castoldi.

L’indiscrezione su Morgan

L’esperta di gossip, Deianira Marzano, nelle sue Instagram stories ha pubblicato una segnalazione di un suo follower, arrivatale direttamente sul suo profilo social. Quest’ultimo ha fatto sapere: Comunque Morgan è stato cacciato per ciò che succede dietro alle quinte, ne ha parlato anche Fedez: mentre Francesca Michielin si stava struccando, Morgan le ha lanciato addosso un paravento colpendo anche il truccatore, amico di una mia amica.

Naturalmente, si tratta soltanto di un’indiscrezione, ma ricordiamo che Sky nel comunicato stampa in cui rendeva noto il licenziamento del cantante scriveva: Comportamenti incompatibili e inappropriati, tenuti anche nei confronti della produzione e durante le esibizioni dei concorrenti. È prioritario che tutto si svolga in un ambiente di lavoro professionale e che il confronto, per quanto acceso, si esprima sempre nel rispetto reciproco.

La replica di Morgan

Immediata la replica del cantante dopo questa accusa, arrivata direttamente nella chat privata di WhatsApp che condivide con alcuni giornalisti. Morgan, infatti, ha deciso di esprimere la sua opinione utilizzando alcuni versi di un’ipotetica canzone. “Dicono che io ho scaraventato un paravento addosso a qualcuno ma ciò è totalmente inventato, come potrei io essere diventato uno spaventoso tiratore di paraventi dal momento che l’evento alle venti e venti non era neanche paventato minimamente?”, recita il brano. E ancora:Se tanto mi da tanto e mi pare che io sia pure appartato abbastanza da dire che preparo il talento perché sono preparato e perché l’ho imparato, mica mi invento di essere pure paradossale apparentemente superato a parere di chi fa le pare a palate ma io di scaraventare un paravento a Natale non ne voglio sapere e si spera capiate che il vento non c’era perché il posto era riparato, io spaventato dall’approssimare più disparato pari pari al depauperamento del ponte di papaveri e papere per ragioni di tempo e di parade, e secondo voi io avrei mai potuto appannarmi la mente sparando così in un momento a qualcuno quel paravento? Ma è grave pensare che il vento volasse a favore perché invero mi era contrario, mi si parava insolente mentre il mento mi pendeva silente perché non ci si può muovere quando si usa il solvente.

Poi, il testo scritto da Morgan continua: Parimenti facevo fatica a scattare impavido per quel mio intervento che si dimostrò invece invalido e mentre rientravo mi spaventava un paravento proprio vicino al convento quando io come un para’ mi avventavo sul pavé di cemento ma venivo a sapere che il paravento era scadente di quelli al massimo da venti scellini a dir tanto, e insomma non tentavo neanche di paralizzare il povero paravento ormai fattosi ombra oltre che vento a disapparire nel lento planare di un sogno in parvenza tormento che avrebbe Pavese magari preoccupato il lamento, e dunque come possono anche solo pensare che il pavimento sia ancora lì nell’intento di pavimentare il cortile nel vento e il parcheggio nel centro?”.

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