La Lombardia viene laureata con lode dall’Oms. L’apporto del comparto sanitario privato in Lombardia durante il Covid è stato presentato tra i casi studio alla 16esima Conferenza Europea di Sanità Pubblica di Dublino. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha analizzato i dati relativi alla performance sanitarie durante il periodo pandemico e tra gli esempi positivi c’è proprio il ruolo svolto dal settore privato in Lombardia.
«La Lombardia – si legge nel documento – è stata una delle prime regioni in Europa a essere fortemente impattata dall’emergenza Covid19. Gli ospedali hanno giocato un ruolo centrale nell’offrire servizi durante le varie fasi della pandemia, che hanno richiesto una urgente capacità di reperimento di letti di terapia intensiva».
«Dal 17 marzo al 30 marzo 2020 gli ospedali privati accreditati hanno messo a disposizione 4.975 posti letto dedicati a pazienti (il 40% del totale regionale) e hanno portato i loro letti di terapia intensiva da 270 a 484, contribuendo a quell’incredibile incremento del 95% in soli 17 giorni, che ha fatto della Lombardia un esempio di sistema sanitario efficiente e resiliente».
MaS.