Nonostante l’addio non esattamente pacifico, la Juventus non dimentica il presidente più vincente della sua storia, usando i propri profili social per augurare un ottimo 48esimo compleanno ad Andrea Agnelli. Sebbene si tratti di un tweet piuttosto neutro, nel quale si ricordano solo i 19 trofei conquistati sotto la guida del rampollo di casa Agnelli, la reazione dei tifosi non si è fatta certo attendere. Nonostante gli ultimi anni complicati ed i tanti problemi legali della Vecchia Signora, gran parte dei tifosi bianconeri si è schierata con l’ex presidente, auspicandone addirittura il ritorno al timone della società torinese. Naturalmente non sono anche mancate le polemiche, con alcuni tra i più delusi che puntano il dito contro di lui per i problemi che negli ultimi anni hanno impedito all’undici di Allegri di continuare a dominare il calcio italiano.
19 trofei conquistati insieme.
Buon compleanno Andrea! pic.twitter.com/rdeI8Ndhw1— JuventusFC (@juventusfc) December 6, 2023
Tanto affetto e qualche critica
La reazione quasi univoca della tifoseria dopo il tweet della Juventus ha forse sorpreso chi si aspettava che le tante ruggini accumulate durante il complicato divorzio dalla società avessero incrinato il rapporto tra il presidente e la tifoseria. Almeno a giudicare da una rapida ricerca sui social, buona parte dell’universo bianconero ha deciso di ricordare solo le pagine belle, l’arrivo di Cristiano Ronaldo, i tanti titoli messi in bacheca, preferendo dimenticare l’epilogo triste, all’insegna delle carte bollate.
La storia non si cancella.
Hai reso possibile il nuovo stadio.
Hai reso possibile 9 scudetti di fila.
Hai reso possibile l’arrivo del giocatore più forte del mondo a Torino.
Oggi compie gli anni il nostro ex presidente, Andrea Agnelli.
Ed allora Auguri, Andrea#Agnelli pic.twitter.com/bUPK8NLySB— STRONG9R (@GianniViscusi) December 6, 2023
Se c’è chi ricorda il ruolo fondamentale di Andrea Agnelli nel dotare la Juventus di uno stadio di proprietà e di infrastrutture di livello così da poter continuare a lottare con le grandi d’Europa, altri non sono così rapidi a spazzare sotto il tappeto le tante incongruenze rivelate dall’inchiesta della Procura di Torino. Se questa mancanza di unanimità è prevedibile, viste le dimensioni della tifoseria della Juventus, l’anno senza Champions ed i processi ancora in corso non sono certo facili da ignorare.
I 10 punti per le plusvalenze, i 700mila patteggiati per tutta la “merda” (citazione da Andrea Agnelli) perpetrata a livello finanziario. E quando si parteggia si ammette la propria colpa, con buona pace della @fondazionejb
Questo siete voi, non potete cancellarlo!— VampetaRevenge (@francescolosur3) December 6, 2023
A proposito delle vicende giudiziarie che riguardano l’ex dirigenza bianconera, la presidente del Collegio di garanzia dello sport, Gabriella Palmieri, ha fissato per il prossimo 19 gennaio alle 11 la sessione di udienze a Sezioni Unite nella quale si discuterà il ricorso presentato da Andrea Agnelli contro la Figc e la Procura Federale per il caso relativo alla cosiddetta “manovra stipendi”. Per ora l’ex presidente potrà godersi il compleanno e le festività prima di tornare a doversi occupare di carte bollate. Fino a quando i bianconeri continueranno a lottare con l’Inter per la vetta della classifica, la situazione rimarrà sotto i livelli di guardia ma basterà poco per tornare a rinfocolare le polemiche d’annata.