Da Milano a Roma (o viceversa) in meno di 3 ore. Per la precisione 2 ore e 50 minuti primi. È la promessa di Trenitala, controllata del Gruppo FS guidato da Luigi Ferraris. A presentare l’offerta invernale di Trenitalia è stato ieri il suo ad Luigi Corradi alla Stazione Centrale di Milano, snocciolando i numeri del traffico.
«Nei primi dieci mesi del 2023 con il Polo passeggeri abbiamo raggiunto più di mezzo miliardo di viaggiatori, in crescita del 20% rispetto allo stesso periodo del 2022, di cui 100 milioni durante l’estate», ha detto Corradi soffermatosi sulla crescita dei canali digitali: «oltre 190 milioni di accessi (+20%) e 82 milioni di viaggi acquistati (+31%). Bene anche i giovani (+30%). Con la sua «Winter Experience 2023/2024» Trenitalia schiera cento Frecce tra Roma e Milano, intermodalità, treni per le località turistiche italiane ed estere, potenziamento dei convogli regionali. Tra le novità di spicco due collegamenti agAir giuntivi tra Milano e Roma senza fermate intermedie in sole 2 ore e 50 minuti, che completano l’offerta degli altri sette che già coprono la distanza in meno di 3 ore.
Si aggiungono sei Frecciarossa con fermate intermedie e tempi di viaggio a partire da 3 ore e 10 minuti, quattro dei quali estenderanno la corsa a Torino e due a Napoli. Con il nuovo orario cinque Frecciarossa ridur ranno fino a 30 mi nuti il tempo di percorrenza tra Milano, Rimini, Ancona e la Puglia. Saranno in totale 26 al giorno i Frecciarossa a percorrere la distanza tra il capoluogo lombardo e la costa Adriatica. In direzione Venezia arriveranno invece due nuovi Frecciarossa, che porteranno a 44 i collegamenti giornalieri tra le due città. Poi c’è l’intermodalità, con la quale Trenitalia punta a un servizio porta a porta. «Quest’anno – ha detto Corradi- 5 milioni di passeggeri hanno scelto il trasporto intermodale in combinazione col treno, di cui 1,6 milioni solo per la tratta Fiumicino Aeroporto-Roma».
Confermato il collegamento con Intercity Notte fra Roma e San Candido (Bolzano), che consente di raggiungere anche le principali mete del Trentino-Alto Adige, e il collegamento con Intercity per Bardonecchia, in alta Val di Susa. Sui binari anche 170 tra Intercity, Intercity Notte, Eurocity ed Euronight tra l’Italia, la Svizzera, l’Austria e la Germania.
Infine, la sostenibilità ambientale. Secondo Corradi «i 45 milioni di passeggeri che hanno scelto di viaggiare con le Frecce hanno permesso di risparmiare circa 1 miliardo per la collettività in termini di minori costi ambientali e sociali».
MaNe