La conosce sui social, entra in casa e prova a violentarla: la furia dello straniero sulla donna

La conosce sui social, entra in casa e prova a violentarla: la furia dello straniero sulla donna

Prima la conosce sui social, poi incassa un “no” per l’appuntamento in casa, va su tutte le furie, fa irruzione nell’abitazione, la picchia e prova a violentarla. È quanto accaduto ad Alessandria, in Piemonte, dove un giovane (da poco in Italia) alla fine è stato arrestato dopo aver tentato la fuga. La donna è stata salvata grazie all’intervento dei vicini che, dopo aver sentito chiaramente le urla, hanno messo al corrente i carabinieri della situazione che stava assumendo contorni sempre più pericolosi.

Stando a una prima ricostruzione, di recente i due si erano conosciuti su una piattaforma social e avrebbero deciso di incontrarsi per trascorrere una serata in compagnia. Tuttavia la donna, di circa 40 anni, alla fine ha deciso di non far entrare in casa il ragazzo di 23 anni. Una scelta che ha mandato in escandescenza il giovane che a quel punto, dominato ormai dalla rabbia, ha aperto la porta con violenza e si è chiuso dentro l’abitazione.

L’episodio è diventato via via increscioso: l’uomo da poco in Italia si è avventato sulla donna, l’ha picchiata e come se non bastasse si è spinto oltre fino a cercare di violentarla. Si è rivelato provvidenziale l’aiuto offerto dai vicini di casa: alla luce delle grida provenienti dall’abitazione hanno tempestivamente chiamato il 112 per raccontare i dettagli della vicenda sperando in un rapido intervento da parte dei militari dell’Arma. Stando a quanto riferito dall’Adnkronos, sono stati gli stessi vicini dal pianerottolo ad aver avvertito la donna dell’imminente arrivo dei carabinieri.

Successivamente il ragazzo è uscito dalla casa e si è dato alla fuga; in una prima fase è riuscito nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Ma solamente qualche giorno dopo è stato individuato e arrestato dai militari dell’Arma. Hanno assunto un ruolo importante non solo le testimonianze di chi lo ha visto scappare ma anche le immagini degli impianti di videosorveglianza della zona: effettuando un confronto è stato così possibile fermare il giovane. Che ora è finito in carcere, con l’accusa di violenza sessuale, lesioni personali e violazione di domicilio. Interrogato, si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Fortunatamente i vicini sono riusciti a evitare il peggio, ma il caso riporta inevitabilmente in primo piano il tema relativo alla violenza sulle donne: una piaga con cui bisogna fare ancora i conti e che andrebbe debellato nel più breve tempo possibile. L’episodio si inserisce nel lungo elenco di eventi violenti in seguito a una conoscenza avvenuta online. Le istituzioni e le forze dell’ordine continuano a ribadire di avere massima prudenza: dietro un profilo conosciuto sui social può nascondersi una persona violenta in grado di rappresentare una pericolosa e concreta minaccia.

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