Diciassettesimo libro per Magdi Cristiano Allam. Un miracolo per l’Italia è un volume in cui lo scrittore convertito al cristianesimo racconta in che modo l’Italia, e con lei l’Europa, ha cambiato faccia nel corso degli anni, appiattendosi su valori che non le sono mai appartenuti. L’Europa “ha rinnegato sé stessa”, scrive Magdi Allam nel suo volume, affrontando le similitudini che avvicinano la decadenza moderna alle cause che hanno portato alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente nel 476.
L’Italia, negli ultimi anni, ha perso la sua sovranità e identità. Ha abdicato alla sua indipendenza e il motivo lo spiega senza troppi giri di parole lo scrittore nel suo libro: “La popolazione si estingue perché non si fanno figli“. Ed è questa una delle criticità individuate dal governo Meloni fin dal suo insediamento, inquadrando nella necessità di aiutare le famiglie per riprendere e aumentare la natalità uno dei punti cardine per la ripresa dell’Italia. L’Italia, ormai da tempo, ha delegato agli stranieri la natalità del Paese.
“La democrazia si è rivelata partitocrazia consociativa. Il potere giudiziario ha preso il sopravvento su quello legislativo ed esecutivo“, scrive ancora Allam, mettendo in evidenza un’altra seria criticità di questo Paese, che non riesce a uscire dallo lunghissimo e oscuro tunnel nel quale l’hanno fatta entrare anche a causa degli impedimenti che impediscono il regolare svolgimento della democrazia, così come era stata ideata e teorizzata nei secoli passati. Ingerenze e guerre di potere hanno stravolto il senso profondo della democrazia, che prevede la consegna del potere legislativo ed esecutivo a chi viene scelto dagli elettori, cittadini che vanno a votare per scegliere i loro rappresentanti.
Se a questo si aggiunge che “Lo Stato è collassato perché è oneroso, corrotto e inefficiente“, prosegue Allam, aggiungendo che esistono problemi anche a causa della finanza speculativa che ha saccheggiato l’economia reale e che esiste un reale impedimento per le forze dell’ordine di operare nella tutela della sicurezza dei cittadini e per la difesa del territorio nazionale, si capisce che ci sia un grave problema nella gestione. “Solo un miracolo potrà farci rinascere come civiltà, salvarci come popolo, riscattarci come Patria“, è la conclusione, a tratti amara, dello scrittore nel sul libro Un miracolo per l’Italia.