Continua la battaglia di Morgan contro X Factor. Così, dopo le tantissime polemiche createsi a seguito del suo licenziamento dal talent targato Sky, adesso arriva una nuova accusa dell’ex giudice. Zo Vivaldi, il frontman degli Stunt Pilots – in squadra con D’Argen D’Amico – non soltanto sarebbe già un professionista, ma avrebbe anche collaborato con un altro coach del talent. Stiamo parlando di Fedez e del suo quinto album, Paranoia Airlines.
L’accusa di Morgan
A sganciare la bomba proprio Marco Castoldi che – nel corso dell’ormai nota conferenza stampa tenutasi su WhatsApp – nella quale il cantante si è rapportato a tantissimi giornalisti, ha deciso di protestare per il trattamento riservato al concorrente, a detta sua, impari. “Il cantante degli Stunt Pilots a quanto pare è un collaboratore di Fedez”, ha tuonato Morgan. Poi, ha aggiunto: “È un professionista e non un giovane talento”. Ma non è finita qui, perché poi ha concluso, lanciando una frecciata al talent, con un pizzico di ironia: “Ma X Factor non dovrebbe essere un talent per emergenti e non per professionisti? Se l’avessi saputo avrei detto a Tony Hadley di iscriversi, con la voce che ha avrebbe sicuramente vinto!”.
La collaborazione tra Zo Vivaldi e Fedez
Effettivamente, Morgan non ha inventato una bufala, perché basterebbe fare una breve ricerca per rintracciare un’intervista per Zetatielle Magazin (disponibile su Youtube) fatta a Lorenzo Caio Sarti, in arte Zo Vivaldi, in cui affronta il tema della collaborazione con Fedez. Così, a proposito della sua partecipazione alla realizzazione dell’album Paranoia Airlines il giovane aveva rivelato: “Collaborare con lui è stato bello perché è stata la prima volta dove sapevo di fare una cosa che sarebbe stata ascoltata da tante persone. Io ero a Los Angeles nei mesi in cui stavo lavorando a questo progetto, non era con me ma quotidianamente a contatto con il suo produttore Michele Canova, che faceva da tramite. Gli mandavo delle melodie, loro delle topline su cui creare una base, e devo dire che quei mesi di lavoro sono stati molto molto avvincenti e interminabili”.
Cosa dice il regolamento di X Factor
Adesso, ciò che è importante è capire se ci sia stata – o meno – un’irregolarità nella gara. Nel regolamento del talent non vi è menzione alcuna sul divieto di partecipazione per chi avesse già collaborato con uno dei giudici della trasmissione; né tanto meno c’è il divieto per chi avesse già avuto esperienze professionali. Tuttavia, è innegabile che un giudice chiamato a dare un giudizio su chi ha lavorato con lui o per lui, non sia libero da influenze. Nel caso di Lorenzo è nella squadra di D’Argen, amico di Fedez.
Al contrario, il regolamento parla chiaro sull’impossibilita di far partecipare al talent “i dipendenti (e/o le persone a loro legate da rapporto coniugale o di parentela), di società appartenenti al gruppo Sky e/o Fremantle”; e ancora, anche per i minori di 16 anni nulla da fare. Infine: “In fase di casting gli aspiranti concorrenti hanno l’obbligo di comunicare eventuali altri programmi televisivi e/o radiofonici a cui stanno prendendo parte, anche se solo nelle fasi di selezione”.