Champions, disfatta Milan. Ora gli resta una sola possibilità: ecco quale

Champions, disfatta Milan. Ora gli resta una sola possibilità: ecco quale

Non è una stagione certamente fortunata e favorevole per il Milan che forse non ha mai contato così tanti calciatori infortunati quando sono passati soltanto i primi tre mesi da inizio stagione. Di conseguenza, anche i risultati latitano e lo dimostra l’ultimo posto nel girone F di Champion League dopo la pesante sconfitta interna contro il Borussia Dortmund e una serata totalmente storta dopo il calcio di rigore fallito da Giroud sullo 0-0 e l’ennesima tegola per l’infortunio subìto da Thiaw nella ripresa nel momento di massimo forcing rossonero con il punteggio che era ancora di 1-1. Il passaggio del turno, adesso, resta soltanto un miraggio.

L’unica combinazione per gli ottavi

Se fino a ieri sera il Milan aveva il destino nelle sue mani (con due vittorie contro Borussia e nell’ultima contro il Newcastle il passaggio del turno sarebbe stato matematico), adesso non dipenderà più dai rossoneri. L’attuale classifica vede proprio i “gialli” di Dortmund al primo posto con dieci punti, segue il Paris Saint-Germain con sette, il Newcastle con cinque e il Milan a quattro punti. Mercoledì 13 dicembre si deciderà tutto: l’ultima gara del girone vedrà lo scontro tra Borussia Dortmund e parigini mentre i rossoneri giocheranno in trasferta contro il Newcastle. Per andare avanti c’è l’unica chance rinchiusa nella vittoria in terra inglese e con il Borussia che deve vincere contro il Paris Saint-Germain: oltre a questa combinazione non ne esistono altre.

La strada è nettamente in salita perché oltre alla vittoria in trasferta contro, attualmente, la settima squadra in Premier League, bisognerà stare con la radiolina sintonizzata al Westfalenstadion: quanto interesserà, ai tedeschi, dare il 100 per cento sapendo di essere già matematicamente qualificati contro una corazzata come quella di Donnarumma e Mbappé che giocheranno dando il massimo per evitare l’eliminazione? Francamente, che si possano verificare entrambe le ipotesi appare arduo ma nulla sarà deciso fino alle 22.45, più recupero, del prossimo 13 dicembre.

I rimpianti di Pioli

A fine gara, uno sconsolato Pioli ha spiegato che tra i più grandi rimpianti di ieri sera nasce dal fatto che “serviva qualche ricambio in più che non sono riuscito ad avere“. Per l’allenatore rossonero, “a livello mentale non stiamo vivendo il nostro miglior momento, ma dobbiamo avere la forza per fare meglio“. Uno dei più grandi rimpianti nel cammino in Champions di quest’anno, però, rimane la “non vittoria con il Newcastle” a San Siro, ha detto il tecnico, alludendo a una gara a senso unico dove ai rossoneri è mancato soltanto il gol. Con quei due punti in più, a quest’ora, la vicenda sarebbe stata totalmente diversa. “Vincere in casa del Newcastle? C’è riuscito solo il Borussia. Ma se ci sono riusciti oro, possiamo riuscirci anche noi“.

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