Nel futuro di Giacomo Urtis ci sono le nozze e i figli. Superata la delusione per il mancato matrimonio con Fabrizio Corona, il chirurgo dei vip è tornato a sorridere grazie a un nuovo amore con il quale è pronto a metter su famiglia. Lui è un imprenditore di 32 anni che, per il momento, ha scelto di rimanere nell’ombra ma le presentazioni in famiglia ci sono già state. “Il mio fidanzato è etero e non era mai andato con un uomo. La sua famiglia all’inizio ha avuto difficoltà ad accettare il fatto che uscisse con me”, ha confessato Jenny – così si fa chiamare oggi Urtis – parlando della sua trasformazione.
La transizione di genere
Nella lunga intervista rilasciata all’agenzia di stampa AdnKronos Giacomo Urtis, che il pubblico conosce per la sua partecipazione a L’isola dei famosi e al Grande fratello Vip, ha parlato del suo percorso di transizione di genere. Una trasformazione da uomo a donna non completa, che gli ha cambiato radicalmente la vita: “Ora piaccio a persone che prima neanche mi guardavano. Pensavo mi criticassero invece sui social mi supportano“. La transizione è avvenuta per gradi: “Ho fatto una quarantina di interventi però sono tutte cose abbastanza leggere, anzi, vorrei fare un altro lifting perché vorrei essere un po’ più tirato. Sul corpo ho fatto sei liposuzioni perché togliendo il grasso si vede di più il muscolo”. Nei piani del chirurgo dei vip non c’è la transizione definitiva: “Ho iniziato a prendere un po’ di ormoni femminili, ma per ora non intendo operarmi per cambiare sesso e non voglio farmi il seno, poi si vedrà”. Donna, Giacomo Urtis, si sente comunque e il fidanzamento con un imprenditore misterioso ha modificato le sue prospettive.
Le nozze e i figli
Il medico estetico classe 1977 ha le idee chiare sul suo futuro. Matrimonio e figli sono i prossimi obiettivi di Jenny, che ora sogna i fiori d’arancio: ”Spero che il mio fidanzato mi chieda presto di sposarlo. Ancora oggi mio padre mi chiede quando mi sposo, ed è più contento perché vedendomi più ‘femmina’ non mi vede più come un gay”. E con il compagno c’è l’idea di allargare subito la famiglia, anche prima del “sì”: “Abbiamo già programmato di avere almeno due figli, il prossimo anno, con l’utero in affitto“. Se succederà, però, non sarà in Italia, dove la maternità surrogata è vietata dalla legge. Per realizzare il suo desiderio il chirurgo dovrà comunque uscire dai confini italiani e andare all’estero, magari in Venezuela, suo paese natale.