A Salerno il Natale arriva con un mese d’anticipo: il 24 novembre per le piazze, strade e parchi, si sono accese le Luci d’Artista, la prestigiosa manifestazione arrivata alla 18ª edizione. Tutta la città, fino al 21 gennaio 2024, sarà illuminata dalle opere d’arte realizzate da Iren Smart Solutions, la società del Gruppo Iren dedicata alla riqualificazione energetica degli edifici, all’illuminazione pubblica e semaforica, al global service tecnologico e all’installazione di impianti a fonti rinnovabili.
Il tema centrale di questa edizione è la natura e sono ben 14 le installazioni inedite montate per la prima volta a Salerno. La Villa Comunale espone Animalandia, le Quattro Stagioni sono protagoniste in via Mercanti, la Fata delle farfalle domina la scena in Sedile del Campo, mentre a piazza Flavio Gioia va in scena la Danza delle meduse sopra la testa degli spettatori che alzano lo sguardo al cielo, estasiati.
Tra le novità di quest’anno, anche le Parole dei bambini, delle frasi proposte dai bimbi delle scuole e che sono diventate luminarie, per favorire ulteriormente l’incontro tra la cittadinanza e l’arte illuminotecnica negli spazi pubblici.
Per la realizzazione e l’installazione di tutte le opere luminose sono stati utilizzati oltre 410 km di conduttori e 7.100.000 Led, per garantire maggiore luminosità, minore impatto energetico e significativo contenimento dei consumi. Come da tradizione, i lavori in città hanno avuto inizio il 22 settembre, il giorno dopo la festa di San Matteo, patrono di Salerno. Nel 2019 una Luce d’Artista di Iren ha anche illuminato le notti della Città de L’Avana, in occasione dei festeggiamenti per il 500esimo anniversario della capitale di Cuba.
“Iren è una multiutility che nasce sui territori e lavora con e per i territori – dichiara Luca Dal Fabbro, presidente di Iren – Le installazioni luminose che anche quest’anno contribuiscono a sottolineare l’atmosfera natalizia in molte città in cui operiamo sono solo un esempio dei numerosi servizi che Iren mette a disposizione per le amministrazioni”. Paaseggiando per le vie della città, si resta colpiti dalle Geometrie di Natale di piazza Sant’Agostino e dai Mondi che colorano a festa il centralissmo corso Vittorio Emanuele per circa un chilometro.
La manifestazione, cofinanziata dalla Regione Campania, nasce da un’iniziativa di Vincenzo De Luca, allora sindaco di Salerno. Era il 2007: di ritorno in macchina dal famoso discorso del Lingotto con cui Walter Veltroni sancì la nascita del Partito Democratico, De Luca rimase colpito dalle luminarie sparse per le vie di Torino. Chiese così al sindaco della città sabauda, Sergio Chiapparino, di portarle a Salerno ma in una versione più “pop” adatta a grandi e piccini. Il successo fu immediato.
“Ormai – sottolinea il presidente della Regione Campania – è diventato un grande richiamo turistico, una grande ricaduta economica. Qualche anno fa, prima del Covid, abbiamo contato le presenze con strumenti elettronici e registrammo due milioni di visitatori, una cosa impressionante”. Un evento a cui De Luca tiene particolamente e anche quest’anno non è voluto mancare alla festa di inaugurazione. “Ho appena ricevuto gli amici di Iren, la società di Torino che collabora con noi, i quali rosicavano un po’ perché dicevano che ormai da Torino si è trasferito a Salerno l’evento di Luci d’Artista”, ha dichiarato ai giornalisti con la consueta ironia.
“È un’edizione magnifica di Luci d’Artista – ha aggiunto il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli – con tantissime nuove installazioni. Siamo pronti ad accogliere turisti e visitatori per due mesi di bellezza, eventi e spettacoli, shopping e sapori”. Nei prossimi giorni sarà inaugurato l’albero di Natale che dominerà Piazza Portanova con i suoi 20 metri di altezza, 800 rami e 72mila led bianchi con effetto flashing. Perché qui, come detto, le feste arrivano in anticipo.