“Nessuno c’era mai riuscito prima”. La vittoria da record di Sinner contro Djokovic

Sinner, quell'algido italiano che ha sciolto il ghiaccio diventando l'esempio da seguire

Dopo 25 anni l’Italia torna in finale di Coppa Davis, grazie alla vittoria 2-1 contro la Serbia. Un traguardo storico che ha un protagonista assoluto, Jannik Sinner, capace di strapazzare Novak Djokovic due volte in un pomeriggio. Il numero 4 del mondo, dopo aver portato il punto dell’1-1 nel singolare contro il campione serbo, si è sottoposto agli straordinari. È tornato in campo nel doppio, affiancato da Lorenzo Sonego, regalando il punto decisivo per la finale, dando inizio alla grande festa in casa azzurra.

Chi ha battuto Djokovic (due volte)

Battere Djokovic una volta è un’impresa, ma riuscirci due volte nel giro di dodici giorni e con tre match point annullati, è qualcosa di incredibile. Con la vittoria di oggi, Sinner è entrato in un club esclusivissimo, specie dopo il 2011. Solo sei giocatori prima di lui ci erano riusciti, negli ultimi 12 anni. Parliamo di Roger Federer, Andy Murray e Rafa Nadal, Nick Kyrgios, Dominic Thiem e Alexander Zverev. Il tedesco era l’unico, tra l’altro, ad esserci riuscito nelle ultime quattro stagioni, quando nel 2021 riuscì a battere Djokovic prima alle Olimpiadi e poi alle ATP Finals, dove anche lì riuscì a conquistare il titolo a spese del campione serbo.

Prima del 2011, quando Djokovic era già fortissimo ma non come oggi, la lista di chi aveva compiuto questa impresa era più lunga. Ci erano riusciti infatti Fernando Verdasco, Tommy Haas, Andy Roddick, Jo-Wilfried Tsonga, Carlos Moya, Mikhail Youzhny e David Ferrer. In Coppa Davis Djokovic, recordman di vittorie per la sua nazione con 44 successi, non perdeva un match completo dal marzo 2009, quando a batterlo era stato Rafa Nadal sulla terra rossa. Nel 2011 il serbo si era ritirato da un match contro l’Argentina, perdendo da Juan Martin del Potro, senza finire la partita.

Nessuno come Sinner

Ma c’è di più, Djokovic non aveva mai perso in carriera avendo avuto tre match point consecutivi a favore. Al numero uno del mondo era successo altre tre volte di perdere avendo dei match point, ma non consecutivi: tre contro Youznhy nel 2007 a Rotterdam, tre contro Nadal a Madrid nel 2009 e una volta contro Cilic al Queen’s nel 2018.

Sinner è anche il primo italiano a battere tre volte il numero del mondo in carica. Tutte le vittorie nel 2023: la prima contro Carlos Alcaraz a Miami, la seconda e la terza contro Djokovic, la prima alle ATP Finals di Torino e la seconda oggi, nella semifinale di Coppa Davis. Di sicuro la vittoria più bella della carriera di Jannik.

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