La “grande macchina” di gelo, neve e freddo che colpiranno l’Italia dalla giornata di domani, sabato 25 novembre, si è già messa in moto dal Nord Europa ed è ben visibile dalle immagini satellitari che mostrano un flusso di nubi che scorre da nord a sud ma soprattutto, quello che non si vede, è l’aria molto fredda in quota pronta a impattare con il Mediterraneo. Il calo termico sarà tale che le prime nevicate, con accumulo, della stagione si verificheranno anche sulle zone di pianura della Valpadana.
Neve a più riprese, ecco quando
“Una vasta massa d’aria gelida colerà in Italia dal Circolo Polare Artico finnico, in pratica dalla Finlandia attraverserà rapidamente Repubbliche Baltiche, Polonia e si tufferà, saltando le Alpi austriache, nel Mediterraneo”, ha spiegato Antonio Sanò, direttore de Ilmeteo.it. L’irruzione gelida non farà una toccata e fuga come spesso accaduto in passato ma durerà per tutta la prossima settimana con valori inferiori alle medie del periodo specialmente al Nord dove, come detto, nevicherà anche in pianura: in Piemonte le date da segnare sono quelle di luned’ 27 e martedì 28 specialmente durante la notte con possibili repliche nei primi due giorni di dicembre. “Dovrebbero essere delle nevicate deboli, ma avremmo a che fare senz’altro con un cambiamento ‘pazzesco’, aggiunge Sanò.
Le zone più colpite
Perché sarà pazzesco: perché si passerà direttamente da un caldo anomalo presente fino a metà novembre alla “sciabolata” artica. Nel dettaglio, gli esperti spiegano che si formerà un nuovo vortice ciclonico tra il mar Ligure e il mar Tirreno colpo di aria gelida. Temperature basse e il “cuscino freddo” tipico della Valpadana consentiranno nevicate anche sulla Lombardia: i fiocchi bianchi saranno di casa da Torino a Cuneo, da Milano a Bergamo. Sulle Alpi cadrà, ovviamente, molta più neve con Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige e Veneto sommerse da accumuli “fino a 60 cm oltre i 1500 metri entro fine evento“.
Il nuovo impulso artico
Come accennato, ecco che una seconda discesa di aria gelida potrebbe prendere vita tra una settimana con nuove nevicate anche in pianura nel fine settimana del 2-3 dicembre ma manca ancora molto tempo per i dettagli. E le altre zone d’Italia? Il freddo si farà sentire ovunque e la neve cadrà sugli Appennini anche sotto i mille metri in questo fine settimana ma, nella prossima, ci saranno nuove occasioni affinché le montagne del Centro-Sud vedano nuovi eventi nevosi specialmente martedì 28 novembre quando piogge e temporali dovranno interessare gran parte delle Regioni.