I colpi di pistola e la rapina: paura per la famiglia di Messi

I colpi di pistola e la rapina: paura per la famiglia di Messi

Tanta paura per i familiari della stella del calcio argentino Lionel Messi e della moglie Antonella Roccuzzo, che hanno subito un assalto in auto da parte di un gruppo di rapinatori, i quali sono poi riusciti a fuggire via con un bottino da 8 milioni di pesos. Si tratta del secondo episodio che ha visto finire nel mirino i familiari di Roccuzzo, già colpiti con un gesto intimidatorio lo scorso 2 marzo.

Stando a quanto riferito dal quotidiano El Clarin, i fatti si sono verificati proprio nella città natale de La Pulga, ovvero a Rosario, da tempo flagellata da continue violenze e delitti connessi in particolar modo allo spaccio di droga. Sono all’incirca le ore 9.30 della mattinata di ieri, mercoledì 22 novembre, quando la cugina della moglie di Messi Augustina lascia il supermercato di famiglia “Unico” insieme a un’impiegata per recarsi in banca e depositarvi del denaro. A bordo di una Chevrolet Onix nera, le due percorrono una decina di isolati, fino a raggiungere la zona di Lavalle: tra Pellegrini e Cochabamba una Fiat Cronos bianca coi vetri oscurati, che evidentemente era appostata, compie una manovra brusca e si avvicina alla Chevrolet.

Augustina Scaglia, 23 anni, si rende immediatamente conto del fatto di essere l’obiettivo di quell’auto, ma ormai non ha più possibilità di manovra. Gli inseguitori esplodono un colpo di arma da fuoco contro il veicolo che stanno inseguendo: successivamente le forze dell’ordine ritroveranno il foro del proiettile nella portiera posteriore sinistra. La Onix nera si scontra contro un’altra vettura nel tentativo di fuggire dall’agguato, e i rapinatori ne approfittano per entrare in azione. Dalla Fiat coi vetri oscurati scendono due uomini, ma in tutto la banda doveva essere composta almeno da tre persone, dato che l’autista rimane al suo posto al volante. I malviventi mandano in frantumi il finestrino dell’auto per impossessarsi del denaro, custodito all’interno di due borse: inizia una breve colluttazione, ma alla fine i due rapinatori riescono ad avere la meglio e fuggono col bottino.

“Stavamo andando dal supermercato alla banca per depositare dei soldi”, ha raccontato la cugina della moglie di Messi all’agenzia di stampa Rosario.“Hanno rotto i finestrini e preso le nostre borse. La macchina era chiusa da dentro. Ho sentito gli spari e sono riuscita a malapena ad abbassare la testa. Quando siamo scesi abbiamo visto il foro del proiettile”. Appare evidente che si sia trattato di un vero e proprio agguato e di un colpo studiato fin nei minimi dettagli: la polizia sta ancora indagando per tentare di risalire ai responsabili.

Leave a comment

Your email address will not be published.